Relatore/Relatrice


Fiorenzo Laghi

Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione e Presidente del Corso di Laurea Psicologia dello sviluppo tipico e atipico, Università di Roma “La Sapienza”

BIOGRAFIA

 

Professore ordinario di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione e Presidente del Corso di laurea in Psicologia dello sviluppo Tipico e Atipico presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università di Roma “La Sapienza”.

É direttore del Master di II livello in Disturbi dello spettro autistico in adolescenza e del Corso di formazione di Peer Mediated Intervention per ragazzi con disturbo dello spettro autistico. Ha pubblicato numerosi articoli e volumi prevalentemente sulla prevenzione dei comportamenti a rischio e sulla promozione di esiti positivi in bambini e adolescenti con sviluppo tipico e atipico.

 

Attività


S1. Buone prassi terapeutiche ed educative: una panoramica sui progetti regionali di sperimentazione


AMBITO CULTURALE-SOCIALE

Introduce e coordina:
Maria Luisa Scattoni (Servizio di Coordinamento e Supporto alla Ricerca, Istituto Superiore di Sanità, Roma)

Strumenti e percorsi in età evolutiva finalizzati alla continuità delle cure: definizione di un PDTAE  ̶  Percorso Diagnostico, Terapeutico, Assistenziale ed Educativo per soggetti adolescenti con disturbo dello spettro autistico
Maria Pintaudi (Responsabile del Polo Autismo, ASL3 Genovese)
Durante la relazione si presenteranno le varie fasi del PDTAE elaborato dalle cinque regioni coinvolte nel progetto: Liguria, Campania, Marche, Umbria e Veneto. Verranno discusse inoltre le proposte condivise di buone prassi, finalizzate all’acquisizione del maggior ventaglio di autonomie possibili per consentire di “traghettare” al meglio il soggetto e la sua famiglia verso l’età adulta.

Il progetto EV.A  ̶  dall’età evolutiva all’età adulta: percorsi di presa in carico di persone nello spettro autistico in fase di transizione
Giuseppe Maurizio Arduino (Responsabile del Servizio di Psicologia e Psicopatologia dello sviluppo e del Centro Autismo e Sindrome di Asperger dell’ASL CN1, Cuneo)
L'intervento presenterà il progetto “EV.A  ̶   dall’età evolutiva all’età adulta”, promosso dalle regioni: Piemonte, Toscana, Abruzzo e Valle d’Aosta e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, che ha come obiettivo la definizione e sperimentazione di un PDTAE  ̶  Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale ed Educativo dedicato a persone nello spettro autistico di età compresa tra i 16 e i 25 anni. Il PDTAE prevede, per ciascun individuo, l’attivazione di un progetto individualizzato con il coinvolgimento della persona, dei famigliari e della rete sociale.

Meglio Accogliere, Accogliere Meglio
Serenella Grittani (Responsabile del Programma Autismo, ASL della Romagna)
Data l'eterogeneità di offerta e di competenza all'interno dei servizi residenziali e semi-residenziali che ospitano persone con autismo, il progetto “Meglio Accogliere, Accogliere Meglio” punta a individuare e diffondere buone prassi, erogare formazione specifica, costruire una rete a livello regionale e interregionale e sperimentare percorsi di presa in carico per l'altissima complessità. Durante l’intervento si presenterà il lavoro svolto nei differenti contesti regionali del progetto: Emilia Romagna, Lombardia, Sicilia, Sardegna e Puglia.

Pensami Adulto: buone prassi per l’inclusione scolastica e socio-educativa
Fiorenzo Laghi (Presidente del Corso di Laurea in Psicologia dello Sviluppo Tipico e Atipico, Sapienza Università di Roma)
L’intervento presenterà il progetto “Pensami Adulto” che si propone di sperimentare nelle regioni partecipanti (capofila: Regione Lazio; Friuli Venezia Giulia, Calabria e Molise) le esperienze, definibili come migliori prassi, per l’inclusione scolastica e socio-lavorativa di adolescenti con autismo. È prevista una macro-azione istituzionale regionale di definizione di una governance integrata tra politiche socio-sanitarie, formative e del lavoro per la stesura di un protocollo sul sistema scuola-transizione-lavoro per giovani nello spettro autistico.
 

Relatori: Fiorenzo Laghi , Maria Luisa Scattoni , Giuseppe Maurizio Arduino , Serenella Grittani , Maria Pintaudi

Fiorenzo

Laghi

Maria Luisa

Scattoni

Giuseppe Maurizio

Arduino

Serenella

Grittani

Maria

Pintaudi

S11. Percorsi di competenze trasversali e orientamento: sfide e risorse per il progetto di vita di studenti con autismo


AMBITO EDUCATIVO-DIDATTICO

Introduce e coordina:
Fiorenzo Laghi (Presidente del Corso di Laurea in Psicologia dello Sviluppo Tipico e Atipico, Sapienza Università di Roma)

Gli elementi chiave che rendono il PCTO  ̶  Percorso di Competenze Trasversali e Orientamento uno strumento efficace per il progetto di vita di studenti con autismo
Fiorenzo Laghi (Presidente del Corso di Laurea in Psicologia dello Sviluppo Tipico e Atipico, Sapienza Università di Roma)
L’intervento si focalizzerà sugli elementi chiave essenziali che contribuiscono in maniera favorevole a una esperienza di PCTO di successo per studenti con autismo, grazie all’utilizzo di programmi di intervento basati sull’evidenza scientifica. Sarà posta particolare attenzione ai seguenti aspetti: il lavoro di rete, la programmazione educativa finalizzata al conseguimento degli obiettivi di transizione all’età adulta e all’acquisizione delle life-skills, la conoscenza della neurodiversità e delle sue implicazioni in un contesto lavorativo, il coinvolgimento dei genitori nel progetto di vita e le misure di esito e il monitoraggio.

Riferimenti e strumenti normativi PCTO per il progetto di transizione all’adultità degli alunni con autismo
Claudia Munaro (MIUR - USR del Veneto - Ufficio VIII Ambito Territoriale di Vicenza, Referente Inclusione e Coordinatrice Sportello Autismo - Servizio Disturbi Comportamento)
Le recenti Linee guida MIUR del 4 settembre 2019 sui Percorsi per lo sviluppo di Competenze Trasversali e l’Orientamento – PCTO (ex Alternanza Scuola Lavoro) – sottolineano come l’orientamento sia parte integrante del percorso educativo, a partire dalla scuola dell’infanzia. L’educazione scolastica dunque fin dalla primissima infanzia valorizza e implementa gli interessi e i talenti di tutte le bambine e bambini, anche con autismo, per poter affrontare l’esperienza futura dei PCTO con successo perché progettata e costruita in modo personalizzato. Ma a quali indirizzi teorici, legislativi e strumenti normativi fare riferimento per realizzarli? Definirli e condividerli diventa essenziale per effettuare scelte strutturate e mirate, coerenti con il loro Progetto di Vita verso l’adultità.

Sviluppo di competenze per percorsi finalizzati all’inserimento nel mondo del lavoro
Barbara Falcone (Responsabile Scuola Polo per l’inclusione - ITIS "Galileo Galilei" e Responsabile CTS di Arezzo)
L’intervento vuole esporre due percorsi PCTO progettati dalla scuola per sviluppare competenze lavorative e competenze trasversali spendibili alla fine del quinquennio scolastico per alunni con disturbi dello spettro autistico. I progetti permettono di organizzare interventi mirati rivolti soprattutto ad alunni del triennio che mettano in evidenza le abilità, valorizzino gli interessi e favoriscano competenze spendibili per il futuro. Scopo principale dei percorsi è anche quello di sviluppare autonomie, di portare a termine un compito assegnato, di saper interagire con gli altri cercando di adattarsi ai contesti.

Cosa farò da grande?
Anna Rita Attanasio (Referente per L'autismo - IPSEOA "Vincenzo Gioberti" e Operatrice Sportello Autismo, Roma) 
L’intervento, partendo da una breve riflessione su chi sia chiamato a rispondere alla domanda “Cosa farò da grande?”, e su cosa possa determinare la difficoltà di una risposta, intende sottolineare l’aiuto chiarificatore che può venire proprio dai PCTO.  A tal fine si illustrerà il percorso per le competenze trasversali e per l’orientamento svolto da un alunno di scuola secondaria di II grado nello spettro dell’autismo, descrivendo le fasi progettuali seguite per il dimensionamento della sua esperienza al fine di renderla non solo coerente con le competenze possedute e potenziali, ma anche motivo per lui di benessere e soddisfazione personale per la realizzazione di un’esistenza piena e dignitosa. 

Dalla scuola al lavoro: il progetto individuale di persone con autismo
Maurizio Ferraro (Presidente Cooperativa Sociale Integrata Agricola «Giuseppe Garibaldi», Roma)
L’intervento descrive le buone prassi utilizzate presso la Cooperativa Giuseppe Garibaldi di Roma per il progetto di vita di studenti e giovani adulti con autismo. Saranno illustrati gli elementi di innovatività relativi alla presenza di una rete di servizi di prossimità con la partecipazione di diversi attori istituzionali per la definizione del progetto individuale con una attenzione specifica ai percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento per studenti neurotipici e studenti con autismo. 

Relatori: Fiorenzo Laghi , Claudia Munaro , Maurizio Ferraro , Anna Rita Attanasio , Barbara Falcone

Fiorenzo

Laghi

Claudia

Munaro

Maurizio

Ferraro

Anna Rita

Attanasio

Barbara

Falcone