S1. Cosa significa davvero sostenere la domiciliarità?
Introduce e coordina: Clara Bertoglio (Università Cattolica di Milano)
L'integrazione sociosanitaria per sostenere la permanenza al domicilio
Franco Pesaresi (ASP Ambito 9 Jesi; NNA Network Non Autosufficienza)
L’integrazione sociosanitaria è quel processo per cui le due dimensioni del sanitario e del sociale lavorano insieme, stabiliscono obiettivi e processi assistenziali a favore dei cittadini. Questa collaborazione però stenta a decollare nell'assistenza domiciliare delle persone anziane, perché? Oltre a chiedersi i motivi di questa difficoltà si rifletterà per comprendere come essa potrebbe realizzarsi con l'aiuto del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e della legge di riforma dell'assistenza per le persone non autosufficienti.
Cambiamenti possibili nel sostegno all'abitare
Fabrizio Giunco (Fondazione don Carlo Gnocchi ONLUS)
Al contrario di quanto avvenuto in gran parte dei paesi europei o nordamericani, l’Italia ha prestato una ridotta attenzione alle soluzioni abitative di servizio. Sulla base di questa considerazione, si rifletterà sull’importanza di affidare risorse e politiche specifiche a questo ambito che rappresenta un complemento indispensabile della cultura della domiciliarità e della promozione di comunità inclusive della vecchiaia, come normale e desiderabile età della vita.
La transizione casa-residenza: per partire bene!
Roberto Franchini (Università Cattolica di Brescia e dirigente nazionale dell’Opera don Orione)
Non solo la letteratura internazionale, ma anche l'esperienza quotidiana narrata dalle famiglie e dai professionisti mette in evidenza l’estrema delicatezza del passaggio dalla casa alla residenza. Tolta dal proprio contesto fisico e relazionale (dimora, oggetti, persone, routine, ecc.), la persona anziana rischia un forte trauma psico-sociale, con potenziali ricadute ad ogni livello. Durante l’intervento si analizzerà come la cura della transizione dovrebbe dunque diventare una priorità, traducendosi in una metodologia in grado di predisporre una sorta di continuità esistenziale.
Relatori:
Clara Bertoglio
, Roberto Franchini
, Fabrizio Giunco
, Franco Pesaresi