Relatori: Giulia Iacoponi
Giulia
Iacoponi
La letteratura neuroscientifica internazionale evidenzia sempre di più la centralità del sistema motorio e il suo forte contributo nello sviluppo dei diversi ambiti cognitivi fornito dall’“azione”. L’attività che si basa sui trattamenti cognitivi e sulla motricità complessa, in uno stato emotivo-motivazionale centrato e indirizzato verso la sollecitazione multisensoriale delle funzioni attentivo-esecutive (e pertanto della memoria di lavoro) sarebbe tra quelle da privilegiare come sostegno nei set abi-riabilitativi e come componente necessaria ai programmi di prevenzione e mantenimento. Saranno illustrati i principi, i meccanismi e alcuni esercizi attraverso i quali vengono potenziati i circuiti neuronali che supportano l’autoregolazione, l’attenzione e la memoria di lavoro, aspetti fondamentali per affrontare e mantenere attiva la complessità sia cognitiva che motoria (cfr. Buccino, 2020; Benso & Benso, 2023) senza trascurare la conseguente sollecitazione delle componenti creative e delle interazioni socializzanti.