Relatore/Relatrice


Livia Wright

Dottoranda Libera Università di Bolzano

Psicologa e psicoterapeuta, laureata in neuroscienze presso l'Università di Roma "La Sapienza" e perfezionata in psicogerontologia e psicogeriatria presso l’Università di Brescia. Nel suo lavoro ha collaborato con diversi enti del terzo settore ed esperti per esperienza, contribuendo allo sviluppo e all'implementazione di interventi psicosociali in rete per persone con disabilità e le loro famiglie. Attualmente è dottoranda in Scienze Educative e Sociali presso la Libera Università di Bolzano. Dal 2014, è socia ordinaria dell’Associazione Italiana di Psicogeriatria.

Attività


Anziani nella comunità, anziani per la comunità


Introduce e coordina: Livia Wright

Alla (ri)scoperta di Trento. Un’esperienza di cittadinanza attiva
Elisa Vanzetta
Dalla collaborazione tra il servizio sanitario pubblico trentino, soggetti del terzo settore e associazionismo familiare, all'interno di una rete integrata, nasce il gruppo "Le Scintille", un gruppo di lavoro costituito da persone con declino cognitivo lieve, unite nello scopo di contribuire attivamente alla propria Comunità. Il loro primo progetto è intitolato "Alla riscoperta della città di Trento" e consiste nella realizzazione di una raccolta di curiosità, aneddoti e dettagli che sono stati tramandati al gruppo durante oltre un anno di lavoro. Durante questo anno il gruppo ha alternato uscite nel centro storico di Trento per la raccolta di materiale, in collaborazione con psicologhe, volontari e operatori della rete museale di Trento, a workshop di rielaborazione del materiale e incontri di progettazione grafica. Questo lavoro ha permesso al gruppo di coltivare relazioni esistenti con il territorio e crearne di nuove.
Attraverso una testimonianza diretta del progetto, che esiste nella Comunità e per la Comunità, questo intervento si pone l’obiettivo di contribuire alla narrativa dell'età anziana e della fragilità cognitiva che parla, non solo di perdita, tristezza e solitudine ma anche di generatività, di gioia e di relazioni.

Il senso del lavoro di comunità
Elisabetta Donati
Come per le altre età della vita, anche nella vecchiaia l’età cronologica non è l’elemento determinante e si caratterizza anch’essa per continue trasformazioni e adattamenti fra circostanze individuali e risposte del contesto. Le nostre comunità stanno imparando a sintonizzarsi sulle trasformazioni demografiche, quale l’aumento delle aspettative di vita, che vanno a modificare durate e calendari di tutte le età e creano condizioni per il dispiegarsi di nuovi rapporti fra le generazioni. Un lavoro di arricchimento delle mappe culturali con cui nelle comunità si guarda al tema dell’invecchiamento porta inevitabilmente ad interpellare tutti i segmenti della vita collettiva: non solo temi sociali e sanitari ma anche come sono pensati gli assetti della formazione, del lavoro, della cura, dell’abitare, della mobilità, dell’economia. Una comunità capace di mobilitare le risorse di fronte ad un fenomeno globale e duraturo quale la longevità.

Il valore delle esperienze di persone anziane che fanno comunità
Laura Lionetti
Il cohousing ISRAA è un quartiere solidale frutto di un percorso di rigenerazione urbana partecipata, un luogo dove i progetti di vita sono per ogni età. Reinventando l’uso degli immobili del centro storico, si è voluto dare una risposta alle nuove esigenze sociali legate all’invecchiamento e al benessere nella terza età. Da qui il progetto del co-housing, che mette in una relazione positiva la dimensione personale e quella sociale, in uno scambio reciproco di collaborazione e opportunità. La costruzione di una comunità coinvolge sia l’individuo che la collettività, attraverso sviluppi su livelli molteplici, che si intersecano, si sovrappongono, si contaminano, andando a cercare e costruire risposte possibili in tempi di incertezza e fluidità.

Relatori: Livia Wright , Elisa Vanzetta , Laura Lionetti , Elisabetta Donati

Livia

Wright

Elisa

Vanzetta

Laura

Lionetti

Elisabetta

Donati