Relatore/Relatrice


Anna Castaldo

Infermiera PhD, Docente a contratto Università degli Studi di Milano Statale

Attività


Se a maltrattare sono io? Riconoscere atteggiamenti e azioni di ageism nella pratica professionale


Per maltrattamento agli anziani si intende un’azione singola o ripetuta, oppure l’assenza di un’azione adeguata, che causa danni o sofferenza a una persona anziana, nell’ambito di una relazione in cui c’è un’aspettativa di fiducia. Questo tipo di violenza costituisce una violazione dei diritti umani e include gli abusi di natura fisica, sessuale, psicologica, emotiva, economica e materiale, l’abbandono, l’incuria e le gravi forme di perdita di dignità e di rispetto. La definizione di maltrattamento rivolto alle persone anziane che ha dato l’Organizzazione Mondiale della Sanità collega il maltrattamento non tanto all’intenzionalità del comportamento o dell'azione ma al danno che essi producono. Ad eccezione delle situazioni eclatanti, il maltrattamento nei confronti della persona anziana spesso rimane nell’ombra, senza segnalazione e dunque non affrontato.
Perché? Come comprendere e contrastare i fenomeni di maltrattamento? Come operatori e operatrici mettiamo in atto degli atteggiamenti, inconsapevoli e agiti senza intenzione, che faticano a riconoscere e contrastare il maltrattamento? Come i pregiudizi nei confronti della persona anziana contribuiscono a creare delle dinamiche di maltrattamento? Come possiamo partire da noi per promuovere pratiche e contesti che contrastano il maltrattamento e la discriminazione nei confronti della persona anziana?

A partire da queste e altre domande verranno coinvolte esperte ed esperti sul tema per aprire un dibattito coinvolgente dando ampio spazio agli interventi di tutti i partecipanti alla sessione.

Relatori: Luisa Lomazzi , Giulia Avancini , Stefano Grassi , Anna Castaldo

Luisa

Lomazzi

Giulia

Avancini

Stefano

Grassi

Anna

Castaldo