Relatore/Relatrice


Isabella Piva

Psicologa e Insegnante Metodo Hobart® 

BIOGRAFIA

È psicologa, operatrice shiatsu (F.I.S.) e istruttore shiatsu Ryu Zo Do. Contemporaneamente si forma nella danza frequentando corsi regolari, stages e laboratori.

Dal 2007 è insegnante/educatrice del Metodo Hobart® — conoscersi nella danza. Per Movimento Centrale Danza & Teatro conduce laboratori con persone diversamente abili, con autismo, classi e interclassi scolastiche, giovani con disagio sociale, anziani, nel carcere.

Attività


Attività di narrazione creativa – Laboratorio corporeo

 

Attività 1 - TimeSlips, il tempo scivola

Iris Dall'Aglio (Facilitator Certified Timeslips, www.gestindanza.it)

Il laboratorio proporrà un'attività prevalentemente pratica e si basa sulla sperimentazione di un racconto collettivo nell'approccio del metodo TimeSlips di narrazione creativa, che viene utilizzato con anziani colpiti da demenza grave o Alzheimer. L'attività sarà un'occasione per comprendere l'efficacia del metodo, che si basa sul la conversazione, sulla dimensione comunicativo-relazionale e sull'attivazione della creatività e dell'immaginazione, lasciando da parte il recupero della memoria e aspetti cognitivi.

 

Attività 2 - La danza in un gesto. Laboratori del Metodo Hobart® rivolti ad anziani

Manuela Graziani (Responsabile dei Servizi alla Persona, ASP Valloni Marecchia di Rimini e Insegnate Metodo Hobart®)

Il Metodo Hobart® nasce nel contesto delle disabilità fisiche e mentali, come utilizzo del sapere legato al movimento danzato per valorizzare l’espressione personale, così da superare la difficoltà del linguaggio verbale, del movimento, della relazione. Gli incontri sviluppano una dinamica di movimento che stimola la sfera fisica, sensoriale ed emotiva, attivando l’immaginazione e la creatività. L’invito a percepire il proprio corpo aiuta l’orientamento spaziale e attiva le capacità cognitive. La ripetizione di brevi sequenze di movimento ha un effetto sulla memoria e sulla concentrazione. La musica e il ritmo aiutano a mantenere costante la concentrazione e a far risuonare memorie. Il miglioramento del tono muscolare e della mobilità articolare favorisce il mantenimento della competenza motoria. Il lavoro in gruppo migliora le relazioni fra i partecipanti, facilitando la conoscenza reciproca, lo scambio, il piacere di stare insieme, valorizzando le risorse interiori.

Relatori: Iris Dall'Aglio , Manuela Graziani , Isabella Piva

Iris

Dall'Aglio

Manuela

Graziani

Isabella

Piva

Attività di narrazione creativa – Laboratorio corporeo

 

Attività 1 - TimeSlips, il tempo scivola

Iris Dall'Aglio (Facilitator Certified Timeslips, www.gestindanza.it)

Il laboratorio proporrà un'attività prevalentemente pratica e si basa sulla sperimentazione di un racconto collettivo nell'approccio del metodo TimeSlips di narrazione creativa, che viene utilizzato con anziani colpiti da demenza grave o Alzheimer. L'attività sarà un'occasione per comprendere l'efficacia del metodo, che si basa sul la conversazione, sulla dimensione comunicativo-relazionale e sull'attivazione della creatività e dell'immaginazione, lasciando da parte il recupero della memoria e aspetti cognitivi.

 

Attività 2 - La danza in un gesto. Laboratori del Metodo Hobart® rivolti ad anziani

Manuela Graziani (Responsabile dei Servizi alla Persona, ASP Valloni Marecchia di Rimini e Insegnate Metodo Hobart®)

Il Metodo Hobart® nasce nel contesto delle disabilità fisiche e mentali, come utilizzo del sapere legato al movimento danzato per valorizzare l’espressione personale, così da superare la difficoltà del linguaggio verbale, del movimento, della relazione. Gli incontri sviluppano una dinamica di movimento che stimola la sfera fisica, sensoriale ed emotiva, attivando l’immaginazione e la creatività. L’invito a percepire il proprio corpo aiuta l’orientamento spaziale e attiva le capacità cognitive. La ripetizione di brevi sequenze di movimento ha un effetto sulla memoria e sulla concentrazione. La musica e il ritmo aiutano a mantenere costante la concentrazione e a far risuonare memorie. Il miglioramento del tono muscolare e della mobilità articolare favorisce il mantenimento della competenza motoria. Il lavoro in gruppo migliora le relazioni fra i partecipanti, facilitando la conoscenza reciproca, lo scambio, il piacere di stare insieme, valorizzando le risorse interiori.

Relatori: Iris Dall'Aglio , Manuela Graziani , Isabella Piva

Iris

Dall'Aglio

Manuela

Graziani

Isabella

Piva

Attività di narrazione creativa – Laboratorio corporeo

 

Attività 1 - TimeSlips, il tempo scivola

Iris Dall'Aglio (Facilitator Certified Timeslips, www.gestindanza.it)

Il laboratorio proporrà un'attività prevalentemente pratica e si basa sulla sperimentazione di un racconto collettivo nell'approccio del metodo TimeSlips di narrazione creativa, che viene utilizzato con anziani colpiti da demenza grave o Alzheimer. L'attività sarà un'occasione per comprendere l'efficacia del metodo, che si basa sul la conversazione, sulla dimensione comunicativo-relazionale e sull'attivazione della creatività e dell'immaginazione, lasciando da parte il recupero della memoria e aspetti cognitivi.

 

Attività 2 - La danza in un gesto. Laboratori del Metodo Hobart® rivolti ad anziani

Manuela Graziani (Responsabile dei Servizi alla Persona, ASP Valloni Marecchia di Rimini e Insegnate Metodo Hobart®)

Il Metodo Hobart® nasce nel contesto delle disabilità fisiche e mentali, come utilizzo del sapere legato al movimento danzato per valorizzare l’espressione personale, così da superare la difficoltà del linguaggio verbale, del movimento, della relazione. Gli incontri sviluppano una dinamica di movimento che stimola la sfera fisica, sensoriale ed emotiva, attivando l’immaginazione e la creatività. L’invito a percepire il proprio corpo aiuta l’orientamento spaziale e attiva le capacità cognitive. La ripetizione di brevi sequenze di movimento ha un effetto sulla memoria e sulla concentrazione. La musica e il ritmo aiutano a mantenere costante la concentrazione e a far risuonare memorie. Il miglioramento del tono muscolare e della mobilità articolare favorisce il mantenimento della competenza motoria. Il lavoro in gruppo migliora le relazioni fra i partecipanti, facilitando la conoscenza reciproca, lo scambio, il piacere di stare insieme, valorizzando le risorse interiori.

Relatori: Iris Dall'Aglio , Manuela Graziani , Isabella Piva

Iris

Dall'Aglio

Manuela

Graziani

Isabella

Piva