18. Il Gerontological Social Work. La complessità del lavoro sociale con gli anziani
L’opinione comune porta a pensare che il lavoro dell’assistente sociale con gli anziani sia meno complicato rispetto ad altri ambiti di lavoro e chi lavora con queste persone rischia di essere considerato un operatore di serie B. Sembra che per rispondere ai bisogni degli anziani fragili basti avere abbastanza prestazioni da erogare, che – al netto dei problemi sanitari – paiono prestazioni di “semplice” assistenza di base.
Ma non è affatto così. Questo workshop, presentando i risultati di una ricerca in questo contesto, si propone di evidenziare come accanto alle indispensabili funzioni legate alla erogazione di prestazioni standard vi siano ulteriori importanti spazi di azione con cui gli assistenti sociali contribuiscono a mantenere e a migliorare la qualità di vita delle persone anziane in difficoltà. Verrà messo in luce come l’attività dell’assistente sociale con gli anziani si inserisce all’interno di contesti complessi e differenziati, dove si esprimono logiche differenti e dove il professionista ha consapevolezza che le procedure predefinite possono fare da riferimento generale, ma non bastano. Il suo lavoro è delicato, sempre diverso, rischioso, dagli esiti incerti ed intrecciato con questioni di pregnante rilevanza etica.
Relatori:
Maria Luisa Raineri
, Francesca Corradini
, Giulia Avancini