8. Cosa voglio per me. Condividere le decisioni relative alla propria assistenza
La pianificazione anticipata delle cure riguarda le modalità con cui la persona riconsidera la sua condizione e le sue priorità in particolare quando gli viene diagnosticata una malattia cronica per la quale non vi sono trattamenti risolutivi. Questa condizione è molto attuale e presente, in particolare nella popolazione anziana (ma non solo), e viene ritenuta da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità la sfida attuale per le persone ma anche per i sistemi sanitari e del welfare. Ricerche recenti mettono in luce che le persone che hanno ricevuto una diagnosi di demenza oppure si trovano nelle strutture residenziali con grave non autosufficienza, apprezzano la possibilità di potere dialogare e confrontarsi sul tema e di potere esprimere le loro preferenze per quanto concerne non solo le scelte in termini delle cure future ma anche altri aspetti inerenti gli arrangiamenti pratici, le preferenze relazionali e sociali, le condizioni e i contesti.
La pianificazione anticipata delle cure che coinvolge le persone anziane, i loro familiari e i professionisti rappresenta un’occasione per migliorare la qualità dell’assistenza e il benessere psicologico e sociale oltre a offrire alle persone la possibilità di esprimere e utilizzare le loro capacità, di preservare un senso di autonomia e di partecipazione.
Relatori:
Rabih Chattat
, Francesca Ingravallo