Relatore/Relatrice


Elena Danna

Logopedista, Centro Autismo e Sindrome di Asperger - A.S.L. CN1, Mondovi (CN)

BIOGRAFIA

Logopedista presso la Neuropsichiatria Infantile dell’A.S.L. CN1 – sede di Mondovì e docente universitario presso l’Università degli Studi di Torino – Facoltà di Medicina e Chirurgia - Corso di Laurea in Logopedia, da 25 anni si occupa di disturbi di comunicazione infantile. Dal 2017, presso il Centro Autismo e Sindrome di Asperger – A.S.L. CN1, si dedica esclusivamente alla presa in carico dei disturbi comunicativi verbali e non verbali in minori affetti da Disturbo dello Spettro Autistico; negli ultimi anni ha approfondito le sue competenze relativamente alla selettività alimentare nei bambini con ASD. 

Attività


WS3. La selettività alimentare e il Disturbo dello Spettro Autistico: strumenti di valutazione e di intervento logopedico integrato

Il crescente interesse per la nutrizione e il ruolo che i pasti hanno sia in famiglia che nei comuni contesti socio-relazionali, hanno progressivamente aumentato il numero di richieste di aiuto provenienti da genitori chiamati a gestire scelte alimentari e adeguatezza dei nutrienti nei bambini con ASD. Durate il workshop verrà presentato uno specifico strumento di valutazione («Questionario sulla selettività alimentare nel bambino con disturbo dello spettro autistico» - Dott.ssa Elena Danna, Dott.ssa Elena Martinelli, Dott.ssa Clara Revelli, 2021), volto ad identificare i segni di selettività alimentare in bambini e bambine di età compresa tra 18 e 72 mesi con diagnosi di ASD, a determinare le caratteristiche della selettività alimentare, a stimarne le cause più probabili e i bisogni presenti e, infine, a consentire la pianificazione di un percorso educativo personalizzato condivisibile all'interno ed all’esterno di un team multidisciplinare. Tale strumento, nel tempo, è stato aggiornato e, al fine di permettere una presa in carico sempre più specifica ed efficace, sono stati sviluppati altri tre questionari che coinvolgono in prima persona insegnanti, professionisti sanitari e genitori di bambini/e con Disturbo dello Spettro Autistico e selettività alimentare. Infine, è stato creato un volume di raccolta di attività pratiche di supporto all’alimentazione del bambino con disturbo dello spettro autistico rivolto a chi si occupa di selettività alimentare e disturbo dello spettro autistico.

Relatori: Elena Danna , Elena Martinelli , Costanza Anglesio

Elena

Danna

Elena

Martinelli

Costanza

Anglesio

S15. Linea Guida bambini e adolescenti: implementazione delle raccomandazioni e muldisciplinarietà

Coordinamento: Maurizio Arduino (Responsabile del Servizio di Psicologia e Psicopatologia dello sviluppo e del Centro Autismo e Sindrome di Asperger CASA dell’ASL CN1 di Cuneo)

Linee guida, lavoro con le famiglie e qualità della vita
Cesarina Xaiz
(Psicomotricista e Terapista della famiglia)
Verrà descritto l’intervento del Laboratorio Psicoeducativo che, attraverso il che coinvolge le professionalità specifiche di varie figure, porta avanti un intervento generalista che si occupa del bambino e della famiglia a 360 gradi. Sarà evidenziata, anche facendo riferimento alla Linea Guida bambini e adolescenti del 2023, l’importanza di lavorare con i bambini e i ragazzi nel campo delle interazioni sociali, della comunicazione e delle autonomie e di sostenere e guidare le famiglie nel difficile compito di educare i figli nel loro percorso di crescita per raggiungere buoni risultati prognostici e una buona qualità della vita.

Il ruolo del logopedista nella presa in carico del bambino e della bambina con Disturbo dello Spettro Autistico
Elena Danna
(Logopedista)
L’intervento logopedico mira a promuovere lo sviluppo delle competenze comunicative, favorendo l’incremento delle capacità di interazione sociale e il miglioramento della qualità della vita del bambino e della sua famiglia. Verrà pertanto discusso il ruolo del logopedista nell’intervento sulla comunicazione e sull’interazione sociale nei bambini con Disturbo dello Spettro Autistico in un’ottica multidimensionale ed in relazione agli approcci di intervento sulla comunicazione e sull’interazione sociale evidence-based raccomandati dalle Linee Guida italiane sul disturbo dello spettro autistico del 2023.

Equilibrio tra esperienza clinica e rigore scientifico nella gestione del Disturbo dello Spettro Autistico
Serenella Grittani
(Neuropsichiatra infantile)
A partire dalla ventennale esperienza del Centro Autismo e Disturbi dello Sviluppo di Rimini, ora SSI Disturbi dello Spettro Autistico nell'arco della vita, durante l’intervento si esplorerà il delicato equilibrio tra responsabilità clinica e rigore scientifico. Tale equilibrio è cruciale sia nella fase diagnostica (tra osservazione clinica, anche in contesti di vita, e somministrazione di strumenti diagnostici strutturati, raccomandati dalle linee guida), sia in quella terapeutica: infatti, anche per quanto riguarda gli interventi ad approccio comportamentale e cognitivo-comportamentale, come peraltro per un'eventuale impostazione di trattamento farmacologico, è importante che il clinico compia scelte bilanciate tra esperienza e sguardo clinico soggettivo e rigore metodologico, conoscendo e rispettando le evidenze scientifiche. All'interno di un servizio caratterizzato da professionalità e professionisti multipli, le linee guida fanno da cornice di riferimento al lavoro a favore delle persone con disturbo dello spettro autistico e delle loro famiglie, assicurando coerenza e garanzia di qualità.

Relatori: Cesarina Xaiz , Maurizio Arduino , Elena Danna , Serenella Grittani

Cesarina

Xaiz

Maurizio

Arduino

Elena

Danna

Serenella

Grittani