Relatore/Relatrice


Lucio Cottini

Università di Urbino

BIOGRAFIA

Professore ordinario di Didattica e Pedagogia speciale, insegna inoltre psicologia dell’apprendimento per la disabilità presso l'Università di Urbino; è stato direttore di vari master sulla disabilità, coordinatore di un dottorato di ricerca e responsabile scientifico di gruppi di ricerca in progetti nazionali e internazionali. Dirige ad Urbino un servizio socio-educativo che segue persone con disabilità di varie età («Centro Francesca»).

È direttore del Giornale Italiano dei Disturbi del Neurosviluppo e fa parte del comitato scientifico di varie riviste. Ha pubblicato 36 volumi e oltre 150 articoli scientifici su riviste nazionali e internazionali.

 

Attività


S7. Dal bambino all'adulto: il Video Modeling come strumento efficace per costruire un progetto di vita individualizzato, personalizzato e partecipato

Il Video Modeling si conferma una strategia didattica innovativa e versatile, capace di favorire lo sviluppo di competenze a ogni età. Dalla primissima infanzia fino all'età adulta, adattandosi alle diverse esigenze cognitive e di sviluppo, il Video Modeling getta le basi per l'autonomia e l'inserimento sociale, facilitando l'acquisizione di nuove abilità e la crescita personale. Sfruttando il potente strumento dell'imitazione visiva, personalizza il percorso formativo rendendolo accessibile a tutti grazie all'evoluzione tecnologica. Questo strumento rappresenta un valido alleato per sviluppare le funzioni esecutive, migliorare le capacità di adattamento e favorire l'indipendenza, contribuendo così a costruire progetti di vita individuali, personalizzati e partecipati. Durante il Simposio verranno proposte linee guida e procedure specifiche per realizzare Video Modeling efficaci, adattabili e supportati dalle tecnologie più recenti. In questo modo, il Video Modeling migliora la qualità della vita, promuovendo l'inclusione e la partecipazione attiva di ogni individuo, indipendentemente dall'età o dalle abilità. In particolare, sviluppa competenze sociali, emotive e cognitive essenziali per affrontare le sfide quotidiane.

Relatori: Lucio Cottini , Claudia Munaro , Marco D'Agostini , Marialuisa Tonietto , Daniela Valente

Lucio

Cottini

Claudia

Munaro

Marco

D'Agostini

Marialuisa

Tonietto

Daniela

Valente

S14. Orientamento e sviluppo di abilità: come porre le basi per una reale inclusione lavorativa

Coordinamento: Lucio Cottini (Università di Urbino)

Le sfide in ambito lavorativo: conoscere ed accompagnare per arrivare all’inclusione di persona neurodivergente
Alessandra Dogliani
(Confindustria di Cuneo)
Includere in un contesto lavorativo un individuo con Disturbo dello Spettro Autistico ha a che vedere con diversi aspetti significativi della persona: identità, appartenenza ad una comunità, autostima, remunerazione, senso di normalità. Confindustria Cuneo, da alcuni anni, promuove questa opportunità alle aziende associate che intendono aderire a un progetto d’inserimento accompagnato, mediante i propri Disability Manager.
Il Disability Manager è un professionista con competenze dal sociale al giuridico, istituito dal Decreto legislativo 151 /2015 che prevede l’istituzione di un responsabile dell’inserimento lavorativo nei luoghi di lavoro per le persone con disabilità. I compiti variano dalla predisposizione di progetti personalizzati alla gestione dei problemi che possono insorgere sul luogo di lavoro.
Durante l’intervento, attraverso un case history, si parlerà del ruolo del professionista nel lavoro con il contesto lavorativo, con la rete dei servizi territoriali, in particolare il Centro Autismo e Sindrome di Asperger dell’ASL CN1 e di come sia possibile realizzare un percorso di crescita professionale ed anche umana della persona con disabilità e del team di lavoro.

Avere nuovi occhi: persona e contesto in primo piano per una inclusione lavorativa di qualità
Lucio Cottini (Università di Urbino)
L’intervento si muoverà cercando individuare percorsi operativi in grado di coniugare l’attenzione alla persona e al contesto per promuovere esperienze di qualità riferite al lavoro. Il dibattito sull’autismo come condizione o come disturbo ha ripercussioni importanti anche nell’ambito dell’orientamento lavorativo e deve portare a individuare contesti fisici, organizzativi e relazionali realmente amichevoli, di cui poi finiscono per beneficiare tutti.

Valutazione delle competenze e inserimento lavorativo: il modello di auticon, la più grande azienda a maggioranza autistica
Elena Maria Busuoli (Psicologa, ricercatrice, consulente per la neuroinclusione e Job Coach presso auticon) e Daiana Mazzolovo (Pedagogista, HR e Job Coach presso auticon)
L’intervento presenterà le buone prassi per l’inclusione nel mondo del lavoro delle persone autistiche, portando l’esempio concreto di auticon, un’impresa sociale con più di 500 lavoratori autistici. Verrà illustrato come effettuare un assessment neuroinclusivo delle competenze e come inserire i neoassunti all’interno di un team di lavoro, creando un ambiente psicologicamente sicuro e valorizzando le caratteristiche individuali.

Relatori: Lucio Cottini , Elena Maria Busuoli , Daiana Mazzalovo , Alessandra Dogliani

Lucio

Cottini

Elena Maria

Busuoli

Daiana

Mazzalovo

Alessandra

Dogliani