Relatore/Relatrice


Elena Bertoluzza

Il Cerchio - Der Kreis, Bolzano

BIOGRAFIA

Psicologa, specializzata in Genitorialità e Sviluppo dei figli. Dal 2012 si occupa di bambini, ragazzi e adulti con disturbo dello spettro autistico, oltre che di formazione e consulenza per il personale scolastico e di strutture diurne e residenziali che ospitano persone con le caratteristiche dello Spettro Autistico.

 

 

Attività


Autismo e scuola secondaria di primo e secondo grado: strumenti operativi per l'intervento

AMBITO DIDATTICO-EDUCATIVO

Strumenti operativi per studenti con autismo con buon funzionamento intellettivo e verbale nella scuola media e superiore

Ivan Murtas (Associazione CulturAutismo Onlus, Roma)

La scuola secondaria di primo e secondo grado è un ambiente fondamentale nella vita degli adolescenti. Risulta perciò essenziale che i docenti impegnati nelle classi che ospitano un allievo con autismo “senza compromissione intellettiva e verbale” (Sindrome di Asperger) - che sia presente o meno l’insegnante di sostegno - tengano conto di una valutazione individualizzata delle caratteristiche e delle motivazioni del ragazzo con autismo. In particolare, sono da considerare i suoi punti di forza e le sue peculiari modalità di accesso alla conoscenza scolastica, come pure le sue caratteristiche sociali e la presenza di eventuali disabilità di apprendimento. Durante l’intervento, si presenteranno modalità e strumenti per realizzare una buona valutazione delle caratteristiche del ragazzo che permetterà agli insegnanti di adottare adeguate strategie di studio e di gestione della classe.

 

Strumenti operativi per studenti con autismo e disabilità intellettiva e del linguaggio nella scuola media e superiore

Elena Bertoluzza e Verena Isaia (Associazione “Il Cerchio - Der Kreis” ONLUS, Bolzano)

Il passaggio dello studente con autismo e disabilità intellettiva attraverso la scuola secondaria di primo e secondo grado si pone come un percorso verso la costruzione e acquisizione dei prerequisiti necessari al raggiungimento del massimo grado di autonomia in età adulta. Partendo dalla valutazione funzionale, verranno illustrati alcuni principi operativi per realizzare un adattamento degli strumenti di lavoro nella scuola. Verranno illustrate alcune esperienze esemplificative volte alla realizzazione di un progetto di vita individualizzato.

 

Come preparare la scuola secondaria ad accogliere gli studenti con autismo

Silvana Maggi (Socio fondatore Associazione CulturAutismo Onlus, Roma) e Cristina Magrini (Associazione Gruppo Asperger Lazio Onlus)

Gli studenti con autismo hanno bisogni diversi dalla maggior parte dei propri compagni. Per preparare la scuola ad accoglierli, il primo passo consiste nella realizzazione di attività di sensibilizzazione con insegnanti e compagni di classe. Le sensibilizzazioni, infatti, rappresentano uno spazio per permettere a compagni e insegnanti di comprendere le percezioni del mondo e il punto di vista delle persone con autismo. Si ritiene inoltre fondamentale che la scuola, in quanto contesto sociale per eccellenza, possa assumere come obiettivo il lavoro sulla relazione fra studenti. Durante l’intervento, si approfondirà il tema dell’importanza della relazione tra pari e delle esperienze di scambio e condivisione con persone nello spettro autistico e i loro familiari.

Relatori: Elena Bertoluzza , Verena Isaia , Ivan Murtas , Cristina Magrini , Silvana Maggi , Flavia Caretto

Elena

Bertoluzza

Verena

Isaia

Ivan

Murtas

Cristina

Magrini

Silvana

Maggi

Flavia

Caretto