Relatore/Relatrice


Stefania Vannucchi

Docente specializzata nelle attività di sostegno scuola primaria, Istituto Comprensivo «Gandhi», Prato

BIOGRAFIA

Insegnante specializzata nelle attività di sostegno della scuola primaria, svolge da tempo attività di formazione nel territorio nazionale sui temi della didattica inclusiva. Referente del CTS e degli Sportelli Autismo e CAA presso l’IC Gandhi di Prato. Operatore Metodo di Riabilitazione Globale a Mezzo del Cavallo ANIRE. Docente esperto FISH, regione Toscana. Docente tutor coordinatore CdS Scienze della Formazione Primaria, FORLILPSI Dipartimento di FORmazione, LIngue, Intercultura, Lettere e  PSIcologia Università di Firenze. Presidente CNIS sede di Prato. Componente GdL Buone prassi Educative sull’Autismo CNOP. Componente del Comitato tecnico-scientifico Osservatorio permanente per l’integrazione degli alunni con disabilità del MIUR 2015/18.

 

Attività


Autismo e scuola primaria: strumenti per una reale inclusione

AMBITO DIDATTICO-EDUCATIVO

Autismo e scuola primaria: una panoramica introduttiva

Paola Venuti (Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, Università di Trento)

L’obiettivo principale del simposio è quello di approfondire attività, esperienze e percorsi didattici che possono essere realizzati, all’interno della scuola primaria, per includere realmente i bambini con disturbo dello spettro autistico. Nell’introduzione, saranno proposti alcuni modelli di intervento nella scuola primaria e saranno ribaditi alcuni tra i presupposti imprescindibili dell’inclusione. Saranno inoltre esplicitate alcune rappresentazioni mentali, di insegnanti ed educatori, che possono ostacolare tale processo inclusivo. Accompagneranno tutto il simposio, la presentazione di esperienze e attività realizzate in diversi contesti geografici italiani.

 

Una scuola per tutti

Stefania Vannucchi (Docente specializzata di scuola primaria, Istituto Comprensivo «Gandhi», Prato)

L’intervento presenterà l’esperienza “Progetto Integrato” dell’IC Gandhi Scuola Polo di Prato che si occupa, in condivisione con il Comune e la Asl, dell’inclusione scolastica di alunni con disturbo dello spettro autistico nella scuola dell’obbligo. Il titolo del progetto richiama la piena attuazione del riconoscimento e garanzia della libertà e dell’uguaglianza, nel rispetto delle differenze di tutti e dell’identità di ciascuno, traendo ispirazione dal concetto di «speciale normalità».

 

I disturbi dello spettro autistico nel contesto scolastico: educare la scuola per supportare lo studente

Chiara Cainelli (ODFLab - Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione, Università di Trento)

Per un intervento efficace, a favore di studenti con disturbo dello spettro autistico, è necessario che il contesto scolastico sia predisposto ad affrontarne le complessità e le sfide educative. La sensibilizzazione dell'istituzione scolastica, la formazione dei docenti e la supervisione degli assistenti educatori, sono gli elementi essenziali di un progetto che deve saper incarnare le competenze teoriche sul singolo caso, ai fini di includere lo studente in un ambiente sociale stimolante. Attraverso l'esemplificazione di un caso-studio, si illustreranno i passaggi fondamentali che consentono l’applicazione di principi teorici generali ad un livello pratico-operativo.

 

Immagini e storie inclusive

Fabio Filosofi (ODFLab - Laboratorio di Osservazione Diagnosi e Formazione, Università di Trento)

Durante l’intervento saranno presentati i risultati relativi alla prima fase di ricerca sugli atteggiamenti degli insegnanti nei confronti della rappresentazione degli individui con bisogni speciali, all'interno dei testi scolastici. I pensieri degli insegnanti sulla rappresentazione e le loro categorizzazioni mentali nei confronti della realtà dei bisogni speciali, saranno messe in evidenza per discutere la reale possibilità di una rappresentazione inclusiva attraverso le immagini e le storie contenute nei testi scolastici.

 

Presentazione Buona Prassi: Nuovi strumenti e prospettive formative per i docenti della scuola primaria. Il progetto europeo "Transform Autism Education” a cura di Roberta Sala (Psicopedagogista e docente di Pedagogia Speciale, Università Cattolica di Milano) e Simone Stabilini (Docente scuola secondaria di secondo grado, educatore, Autism Advocate)

L’intervento intende illustrare il kit di strumenti operativi sviluppati dal team di pedagogisti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (centro studi CeDisMa) durante il progetto europeo Erasmus + "Transform Autism Education”. L’obiettivo principale di tale progetto è migliorare la qualità dell’inclusione scolastica di alunni con autismo nella scuola primaria attraverso percorsi formativi specifici ed innovativi, integrando i contenuti teorici con attività pratiche e un kit di strumenti (linee guida e indicatori di qualità) costruiti ad hoc e ritenuti fondamentali per sostenere il lavoro dei docenti in classe e la progettazione della scuola stessa in un’ottica inclusiva

Relatori: Paola Venuti , Fabio Filosofi , Chiara Cainelli , Stefania Vannucchi

Paola

Venuti

Fabio

Filosofi

Chiara

Cainelli

Stefania

Vannucchi