Affettività e sessualità nello spettro dell'autismo
AMBITO CLINICO
Persone nello spettro dell’autismo con elevata necessità di supporto e comportamenti problematici con funzione sessuale
Marco de Caris (Presidente Cooperativa E.C.A.P. e Nuovi Orizzonti Scientifici, Roma)
La comprensione e la modifica dei comportamenti problematici, all'interno del piano educativo di persone nello spettro dell’autismo, è uno tra gli obiettivi più difficili da raggiungere e quando questi comportamenti investono anche la sfera della sessualità, questo diventa ancora più complesso a causa della particolare valenza sociale. L'intervento affronterà le strategie per comprendere l'origine di tali comportamenti nelle persone ASD con elevata necessità di supporto e proporrà strategie operative a breve, medio e lungo termine, al fine di creare un lavoro educativo sul comportamento sessuale, che rispetti le esigenze della persona e che sia in accordo con il contesto sociale e culturale di vita della persona.
Autismi femminili: affettività e sessualità nelle donne autistiche e prevenzione di abuso
Luisa Di Biagio (ChPsychol, Membro Accreditato British Psychological Society)
L’intervento fornirà una panoramica sulle manifestazioni degli autismi femminili e sulle caratteristiche comuni a tutte le donne autistiche, della storia e del mondo, con particolare attenzione alle differenze tra condizioni funzionali e condizioni compromesse. Si affronteranno, inoltre, le tematiche di affettività e sessualità dal punto di vista sensoriale, percettivo, cognitivo, culturale e pratico anche nell'ottica della divulgazione di strategie efficaci di conoscenza delle dinamiche di rischio e di prevenzione di abuso.
Affettività e sessualità: ipotesi di un protocollo formativo per operatori che intervengono nello spettro dell’autismo
Fabrizio Quattrini (Dipartimento di Scienze Cliniche Applicate e Biotecnologiche, Università de l'Aquila)
Un’attenta rassegna scientifica internazionale sulla figura dell’assistente sessuale ha permesso di strutturare un progetto ed un protocollo operativo utile alla formazione anche in Italia dell’Operatore all’Emotività, all’Affettività e alla Sessualità (OEAS). L’intervento affronterà il percorso di formazione dell’OEAS rivolto alle persone nello spettro dell’autismo descrivendo le linee guida, le risorse, i limiti e la deontologia professionale di una figura non ancora ufficialmente riconosciuta nel nostro paese.
Relatori:
Flavia Caretto
, Luisa Di Biagio
, Fabrizio Quattrini
, Marco de Caris