Relatore/Relatrice


Fabio Celi

Università di Pisa

BIOGRAFIA

Psicologo psicoterapeuta e socio fellow della Società Italiana di Psicoterapia Cognitivo Comportamentale. Già primario psicologo alla Asl di Massa e Carrara e docente di psicologia clinica all’Università di Parma, insegna attualmente presso il corso di laurea in Scienze e tecniche di psicologia clinica e della salute dell’Università di Pisa; nelle scuole di specializzazione in psicoterapia cognitivo comportamentale di Parma (ASCCO) e Firenze (IPSICO); nel master Valutazione e trattamento neuropsicologico dei DSA dell’Università di San Marino e di Modena e Reggio Emilia; nei master Psicopatologia dell’apprendimento e Disturbi e psicopatologie dello sviluppo dell’Università di Padova; nel corso di perfezionamento ACT 4 Kids and Teeens di Iescum, Milano. Direttore scientifico dei master Disturbi specifici dell’apprendimento di Erickson, Disturbi del neurosviluppo di IPSICO e L’approccio cognitivo comportamentale ai disturbi dell’età evolutiva di IPSICO ed Erickson, è membro del comitato scientifico delle riviste Autismo e disturbi dello sviluppo, Giornale Italiano dei Disturbi del Neurosviluppo, Disturbi di Attenzione e Iperattività, Difficoltà di Apprendimento e Didattica Inclusiva e della collana “Pratiche comportamentali e cognitive” di Franco Angeli. È autore di oltre cento pubblicazioni nel campo della psicologia, della psicopatologia e della psicoterapia in età evolutiva.

 

Attività


Facciamo il punto su… Competenze emotive e apprendimento

 

Nell’apprendimento, un ruolo altrettanto importante al pari degli aspetti più strettamente cognitivi e neuropsicologici, è quello svolto dalle emozioni e, più in generale, dalle competenze emotive. Esse sono infatti coinvolte in modo significativo nella costruzione del proprio apprendimento, contribuendo allo stesso tempo al miglioramento della propria esperienza di studio.

Purtroppo, per molto tempo, questo aspetto non è stato pienamente compreso e le emozioni sono quasi state bandite dall’attività educativo-didattica nel contesto scolastico. In certi casi, sono state addirittura percepite come d’intralcio. Si è quindi di fatto ignorata una visione più completa e globale dello studente che apprende, delle sue peculiarità all’interno del processo di insegnamento-apprendimento, limitandosi ai soli aspetti più razionali, misurabili e legati alle singole discipline di studio.

Oggi, grazie a numerosi studi, è stata finalmente dimostrata e riconosciuta l’importanza del ruolo svolto dagli aspetti emotivi nell’incidere positivamente o, talvolta, negativamente sull’apprendimento.

Nel corso di questo incontro verranno presentati dai relatori esempi che vanno in questa direzione e suggerimenti utili per far sì che il nesso tra emozioni e apprendimento, sia visto come strettamente interconnesso, basato su influenze reciproche che rispecchiano quella che è la complessità dello studente che apprende.

 

DESTINATARI: Insegnanti di ogni ordine e grado

 

Relatori: Matteo Bianchini , Fabio Celi , Ernesto Burgio , Angela Cattoni

Matteo

Bianchini

Fabio

Celi

Ernesto

Burgio

Angela

Cattoni