Relatore/Relatrice


Chiara Spalatro

Insegnante e formatrice dell'Associazione per la didattica capovolta "Flipnet", Vieste

BIOGRAFIA

Insegna lettere da vent’anni e negli ultimi dieci, grazie al digitale, va a scuola più leggera. Via libri pesanti: basta un tablet. In classe contenuti sul cloud e ragazzi connessi, ciascuno col proprio dispositivo. Con la classe capovolta ha cambiato definitivamente la propria didattica: propone attività coinvolgenti, lavoro cooperativo e compiti autentici. Ha imparato su Internet, soprattutto su Facebook, grazie ad attivissime community come “Insegnanti 2.0” e “La classe capovolta”. Col PNSD è diventata animatore digitale, anche se la sua scuola la animava già prima. Promuove il digitale perché è convinta che possa migliorarci la vita (lo studio, il lavoro, le relazioni) se usato con criterio. Dal 2016 collabora con Flipnet in corsi online, convegni, pubblicazioni, per proporre ai docenti italiani un modo alternativo di fare scuola, anche con la flipped classroom. Dal 2019 fa parte dell’ADE Community. Tiene corsi per Erickson ed è autrice di libri e manuali per la didattica per varie case editrici.

Attività


Voglio imparare! Attivi e operativi con la didattica capovolta

 

La flipped classroom o classe capovolta sta cambiando, anzi ribaltando, il modo di insegnare e di apprendere in tante scuole. I punti a suo favore? Il lavoro per competenze, l’uso consapevole del digitale, la centralità degli alunni, il cooperative learning, l’autovalutazione, l’inclusione. Progettare e realizzare percorsi capovolti può aiutare ad affrontare le rinnovate esigenze di studenti e docenti, soprattutto alla luce dei recenti cambiamenti vissuti a scuola dopo l’esperienza della Didattica a Distanza. Grazie alla loro impostazione, infatti, le classi capovolte sparse per il mondo hanno affrontato in maniera meno traumatica il ricorso al digitale e l’allontanamento della didattica dalle aule scolastiche. Perché? Cosa le rende così flessibili? Come funziona una classe capovolta?

Durante l’attività verranno spiegati i fondamenti del metodo coinvolgendo i partecipanti in un’attività laboratoriale che simulerà un vero e proprio percorso capovolto. Il laboratorio è indicato per gli insegnanti di ogni materia e ordine di scuola, e più in generale per chi voglia conoscere il funzionamento e i vantaggi della classe capovolta dalla viva voce di chi la pratica tutti i giorni.

Per una partecipazione ottimale all’attività si consiglia:

  • di seguire il laboratorio collegandosi da un PC
  • di avere a disposizione uno smartphone con collegamento internet
  • di avere una casella di posta GMAIL

 

DESTINATARI: insegnanti di scuola dell’infanzia, insegnanti di scuola primaria e insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado

 

Relatori: Chiara Spalatro , Grazia Paladino

Chiara

Spalatro

Grazia

Paladino

Voglio imparare! Attivi e operativi con la didattica capovolta

 

La flipped classroom o classe capovolta sta cambiando, anzi ribaltando, il modo di insegnare e di apprendere in tante scuole. I punti a suo favore? Il lavoro per competenze, l’uso consapevole del digitale, la centralità degli alunni, il cooperative learning, l’autovalutazione, l’inclusione. Progettare e realizzare percorsi capovolti può aiutare ad affrontare le rinnovate esigenze di studenti e docenti, soprattutto alla luce dei recenti cambiamenti vissuti a scuola dopo l’esperienza della Didattica a Distanza. Grazie alla loro impostazione, infatti, le classi capovolte sparse per il mondo hanno affrontato in maniera meno traumatica il ricorso al digitale e l’allontanamento della didattica dalle aule scolastiche. Perché? Cosa le rende così flessibili? Come funziona una classe capovolta?

Durante l’attività verranno spiegati i fondamenti del metodo coinvolgendo i partecipanti in un’attività laboratoriale che simulerà un vero e proprio percorso capovolto. Il laboratorio è indicato per gli insegnanti di ogni materia e ordine di scuola, e più in generale per chi voglia conoscere il funzionamento e i vantaggi della classe capovolta dalla viva voce di chi la pratica tutti i giorni.

Per una partecipazione ottimale all’attività si consiglia:

  • di seguire il laboratorio collegandosi da un PC
  • di avere a disposizione uno smartphone con collegamento internet
  • di avere una casella di posta GMAIL

 

DESTINATARI: insegnanti di scuola dell’infanzia, insegnanti di scuola primaria e insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado

 

Relatori: Chiara Spalatro , Grazia Paladino

Chiara

Spalatro

Grazia

Paladino