Relatore/Relatrice


Letizia  Cinganotto

INDIRE, Roma

BIOGRAFIA

Letizia Cinganotto è ricercatrice presso INDIRE; ha conseguito un dottorato in Linguistica sincronica, diacronica e applicata. Ha lavorato presso la Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici del MIUR, prendendo parte a numerosi Gruppi di Lavoro e Comitati Tecnico-Scientifici sulle lingue e sul CLIL sia in ambito nazionale sia internazionale. Le sue principali aree di ricerca sono: l’apprendimento/insegnamento delle lingue, la metodologia CLIL, la didattica digitale e multimediale, i modelli formativi, la formazione dei docenti, l’innovazione didattica.

Attività


Keep calm and let's debate! Introduzione teorica alla pratica del debate

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Il "debate" è una metodologia che permette di acquisire competenze trasversali ("life skills"), che smonta alcuni paradigmi tradizionali e favorisce il cooperative learning e la peer education non solo tra studenti, ma anche tra docenti e tra docenti e studenti.

Disciplina curricolare nel mondo anglosassone, il debate consiste in un confronto nel quale due squadre (composte ciascuna di due o tre studenti) sostengono e controbattono un'affermazione o un argomento dato dall'insegnante, ponendosi in un campo (pro) o nell'altro (contro). L'argomento individuato è tra quelli raramente affrontati nell'attività didattica tradizionale, un argomento non convenzionale, convincente.

Dal tema scelto prende il via un vero e proprio dibattito, una discussione formale, non libera, dettata da regole e tempi precisi, per preparare la quale sono necessari esercizi di documentazione ed elaborazione critica; il debate permette agli studenti di imparare a cercare e selezionare le fonti, sviluppare competenze comunicative, ad autovalutarsi, a migliorare la propria consapevolezza culturale e, non ultimo, l'autostima.

Il debate allena la mente a considerare posizioni diverse dalle proprie e a non fossilizzarsi su personali opinioni, sviluppa il pensiero critico, allarga i propri orizzonti e arricchisce il personale bagaglio di competenze. Acquisire "life skills" da giovani permetterà una volta adulti di esercitare consapevolmente un ruolo attivo in ogni processo decisionale.

Questa sessione sarà seguita da una dimostrazione pratica di debate nel workshop "Let's debate: lo sport del rispetto".

Relatori: Letizia  Cinganotto , Elena Mosa , Silvia Panzavolta

Letizia

Cinganotto

Elena

Mosa

Silvia

Panzavolta

Quali benefici e quali criticità nel CLIL?

SCUOLA PRIMARIA

SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA SECONDARIA DI SECONDO GRADO

Sia nella prassi sia nella ricerca internazionale, il CLIL rappresenta uno dei temi più diffusi e discussi del momento. Molte ricerche si sono espresse in favore del CLIL soprattutto per quanto riguarda i risultati linguistici e la motivazione dei discenti, mentre alcuni studi rilevano anche vantaggi o eguali competenze nella disciplina non linguistica.

Non mancano però alcune voci critiche, soprattutto in relazione alle conoscenze pregresse necessarie per il CLIL e alla tipologia di scuola e di studenti che possono supportare il progetto.   

Modera: Federica Ricci Garotti (Università degli Studi di Trento)

Relatori: David Marsh , Letizia  Cinganotto

David

Marsh

Letizia

Cinganotto