Relatore/Relatrice


Mario Di Pietro

Istituto di Terapia Cognitiva e Comportamentale, Padova

BIOGRAFIA

Psicologo e psicoterapeuta, si occupa di problematiche emotive e comportamentali dell’età evolutiva e di formazione in ambito clinico e educativo.  Si è specializzato presso l’Institute for Rational-Emotive Therapy di New York, acquisendo il titolo di Supervisore.

Dopo aver prestato a lungo servizio nel sistema sanitario nazionale ed aver collaborato con l’Università di Padova, attualmente svolge attività clinica in ambito privato ed è docente presso varie scuole di specializzazione in psicoterapia. È autore e coautore di alcuni volumi pubblicati dalle Edizioni Erickson, tra cui L’ABC delle mie emozioni (Nuova edizione) (2014), L’intervento cognitivo-comportamentale per l’età evolutiva (2013), Largo arrivo io! (2009), Giochi e attività sulle emozioni 2007), L’alunno iperattivo in classe (2001), L’ educazione razionale-emotiva-Nuova edizione (2016).

Attività


Educare la mente per raggiungere le emozioni

SCUOLA DELL'INFANZIA

Risulta abbastanza evidente il fatto che determinate condizioni emotive e stati d’animo abbiano un’influenza rilevante sull’apprendimento e sulla motivazione scolastica. Quanto più mettiamo il bambino in grado di vivere emozioni positive in ambito scolastico, tanto più lo aiuteremo ad apprendere.

Questo tavolo propone di fornire esempi su come strutturare attività finalizzate a potenziare in bambini e adolescenti la conoscenza dei meccanismi mentali che spesso conducono a reazioni emotive controproducenti e dannose. Partendo dal presupposto che le emozioni NON possono essere educate, ma solo vissute con consapevolezza, verranno presentate alcune attività finalizzate ad incrementare nel bambino la conoscenza del rapporto tra mente ed emozioni. Il nostro sistema educativo raramente si occupa di come insegnare al bambino come pensare in modo razionale al fine di acquisire la capacità di dominare emozioni distruttive anziché esserne dominato.  In un’epoca in cui l’irrazionalità ha assunto dimensioni macroscopiche nello scenario politico, economico, religioso, il pensiero razionale acquista più che mai un valore legato alla sopravvivenza della specie.

Relatori: Mario Di Pietro

Mario

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Educare la mente per raggiungere le emozioni

SCUOLA DELL'INFANZIA

Risulta abbastanza evidente il fatto che determinate condizioni emotive e stati d’animo abbiano un’influenza rilevante sull’apprendimento e sulla motivazione scolastica. Quanto più mettiamo il bambino in grado di vivere emozioni positive in ambito scolastico, tanto più lo aiuteremo ad apprendere.

Questo tavolo propone di fornire esempi su come strutturare attività finalizzate a potenziare in bambini e adolescenti la conoscenza dei meccanismi mentali che spesso conducono a reazioni emotive controproducenti e dannose. Partendo dal presupposto che le emozioni NON possono essere educate, ma solo vissute con consapevolezza, verranno presentate alcune attività finalizzate ad incrementare nel bambino la conoscenza del rapporto tra mente ed emozioni. Il nostro sistema educativo raramente si occupa di come insegnare al bambino come pensare in modo razionale al fine di acquisire la capacità di dominare emozioni distruttive anziché esserne dominato.  In un’epoca in cui l’irrazionalità ha assunto dimensioni macroscopiche nello scenario politico, economico, religioso, il pensiero razionale acquista più che mai un valore legato alla sopravvivenza della specie.

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Educare la mente per raggiungere le emozioni

SCUOLA DELL'INFANZIA

Risulta abbastanza evidente il fatto che determinate condizioni emotive e stati d’animo abbiano un’influenza rilevante sull’apprendimento e sulla motivazione scolastica. Quanto più mettiamo il bambino in grado di vivere emozioni positive in ambito scolastico, tanto più lo aiuteremo ad apprendere.

Questo tavolo propone di fornire esempi su come strutturare attività finalizzate a potenziare in bambini e adolescenti la conoscenza dei meccanismi mentali che spesso conducono a reazioni emotive controproducenti e dannose. Partendo dal presupposto che le emozioni NON possono essere educate, ma solo vissute con consapevolezza, verranno presentate alcune attività finalizzate ad incrementare nel bambino la conoscenza del rapporto tra mente ed emozioni. Il nostro sistema educativo raramente si occupa di come insegnare al bambino come pensare in modo razionale al fine di acquisire la capacità di dominare emozioni distruttive anziché esserne dominato.  In un’epoca in cui l’irrazionalità ha assunto dimensioni macroscopiche nello scenario politico, economico, religioso, il pensiero razionale acquista più che mai un valore legato alla sopravvivenza della specie.

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Educare la mente per raggiungere le emozioni

SCUOLA PRIMARIA

Risulta abbastanza evidente il fatto che determinate condizioni emotive e stati d’animo abbiano un’influenza rilevante sull’apprendimento e sulla motivazione scolastica. Quanto più mettiamo il bambino in grado di vivere emozioni positive in ambito scolastico, tanto più lo aiuteremo ad apprendere.

Questo tavolo propone di fornire esempi su come strutturare attività finalizzate a potenziare in bambini e adolescenti la conoscenza dei meccanismi mentali che spesso conducono a reazioni emotive controproducenti e dannose. Partendo dal presupposto che le emozioni NON possono essere educate, ma solo vissute con consapevolezza, verranno presentate alcune attività finalizzate ad incrementare nel bambino la conoscenza del rapporto tra mente ed emozioni. Il nostro sistema educativo raramente si occupa di come insegnare al bambino come pensare in modo razionale al fine di acquisire la capacità di dominare emozioni distruttive anziché esserne dominato.  In un’epoca in cui l’irrazionalità ha assunto dimensioni macroscopiche nello scenario politico, economico, religioso, il pensiero razionale acquista più che mai un valore legato alla sopravvivenza della specie.

Relatori: Mario Di Pietro

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Educare la mente per raggiungere le emozioni

SCUOLA PRIMARIA

Risulta abbastanza evidente il fatto che determinate condizioni emotive e stati d’animo abbiano un’influenza rilevante sull’apprendimento e sulla motivazione scolastica. Quanto più mettiamo il bambino in grado di vivere emozioni positive in ambito scolastico, tanto più lo aiuteremo ad apprendere.

Questo tavolo propone di fornire esempi su come strutturare attività finalizzate a potenziare in bambini e adolescenti la conoscenza dei meccanismi mentali che spesso conducono a reazioni emotive controproducenti e dannose. Partendo dal presupposto che le emozioni NON possono essere educate, ma solo vissute con consapevolezza, verranno presentate alcune attività finalizzate ad incrementare nel bambino la conoscenza del rapporto tra mente ed emozioni. Il nostro sistema educativo raramente si occupa di come insegnare al bambino come pensare in modo razionale al fine di acquisire la capacità di dominare emozioni distruttive anziché esserne dominato.  In un’epoca in cui l’irrazionalità ha assunto dimensioni macroscopiche nello scenario politico, economico, religioso, il pensiero razionale acquista più che mai un valore legato alla sopravvivenza della specie.

Relatori: Mario Di Pietro

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