Relatore/Relatrice


Sofia Dal Zovo

Formatrice educativa e specialista di benessere socio emotivo

BIOGRAFIA

Formatrice educativa e specialista di benessere socio emotivo per enti pubblici e privati in tutta Italia, collaboratrice scientifica Unibg e Unibz per la didattica inclusiva e metodologie di innovazione scolastica. Da anni si occupa di supervisione pedagogia per scuole e comunità dove la mindfulness rappresenta una strada di sviluppo e crescita professionale e personale per tutti e tutte. 

Attività


LAB24. La didattica del benessere: mindfulness e consapevolezza di sè per una migliore gestione di impulsi e impulsività in classe

Unire la didattica e la consapevolezza di sè a favore di una migliore gestione di impulsi e azioni aggressive in classe passa attraverso il mettere in campo consapevolmente un’educazione del qui ed ora. Verranno sperimentate in modo particolare alcune tecniche che permetteranno sia al docente sia ai bambini e alle bambine di approfondire la respirazione, la gratitudine e la consapevolezza del proprio corpo nel contesto classe in modo non giudicante e valorizzando al contempo una progressiva crescita educativa verso il controllo e la consapevolezza di sè che vada a beneficio di tutte e di tutti.

 

DESTINATARI: Insegnanti di ogni ordine e grado scolastico.

 

Relatori: Sofia Dal Zovo

Sofia

Dal Zovo

LAB25. Didattica a stazioni alla scuola secondaria di primo grado

La didattica aperta è un approccio metodologico inclusivo e ad un allestimento dello spazio nel quale gli alunni apprendono e imparano in autonomia e autodeterminazione di tempi e spazi, sostenendo la centralità dell’alunno nei processi di apprendimento. Con un sistema aperto gli alunni e le alunne sono maggiormente stimolati alla partecipazione, ai lavori insieme ai compagni e all'insegnante, che diventa un facilitatore e una guida. Ciò che differenzia la didattica aperta da quella frontale è il ruolo attivo e partecipativo dell’alunno che non è più solo fruitore di un’offerta formativa, ma diventa autore. Prende decisioni in autonomia e realizza, insieme agli insegnanti e ai compagni, quello che è il proprio percorso di apprendimento.

Con la didattica aperta siamo orientati a costruire attraverso questa metodologia una certa capacità di alimentare autonomia e capacità di scelta nei bambini all’interno del contesto scolastico valorizzandoli in modo preciso e centrale. Il ruolo dell’insegnante si fa più sensibile, aperto e disponibile a seguire le iniziative del bambino nel mondo dell’apprendimento. In questo modo prende piede in modo di vivere la scuola mediante un’azione educativa indiretta, mediata da un ambiente accuratamente progettato dall’insegnante con la messa a disposizione dei materiali strutturati, ma che passa il testimone poi al bambino con la scelta via via sempre più autonoma di questi e quindi dei tempi secondo i quali vorrà dedicarsi alle diverse attività.” 

Durante il laboratorio i e le partecipanti avranno occasione di progettare insieme una stazione di apprendimento per gli alunni e alunne; analizzare quali sono i materiali e gli strumenti necessari per una stazione di apprendimento; esaminare gli spazi e i setting entro i quali realizzare la stazione di apprendimento.

 

DESTINATARI: Insegnanti di scuola secondaria di primo grado.

 

Relatori: Sofia Dal Zovo

Sofia

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LAB33. Didattica a stazioni alla scuola secondaria di primo grado

La didattica aperta è un approccio metodologico inclusivo e ad un allestimento dello spazio nel quale gli alunni apprendono e imparano in autonomia e autodeterminazione di tempi e spazi, sostenendo la centralità dell’alunno nei processi di apprendimento. Con un sistema aperto gli alunni e le alunne sono maggiormente stimolati alla partecipazione, ai lavori insieme ai compagni e all'insegnante, che diventa un facilitatore e una guida. Ciò che differenzia la didattica aperta da quella frontale è il ruolo attivo e partecipativo dell’alunno che non è più solo fruitore di un’offerta formativa, ma diventa autore. Prende decisioni in autonomia e realizza, insieme agli insegnanti e ai compagni, quello che è il proprio percorso di apprendimento.

Con la didattica aperta siamo orientati a costruire attraverso questa metodologia una certa capacità di alimentare autonomia e capacità di scelta nei bambini all’interno del contesto scolastico valorizzandoli in modo preciso e centrale. Il ruolo dell’insegnante si fa più sensibile, aperto e disponibile a seguire le iniziative del bambino nel mondo dell’apprendimento. In questo modo prende piede in modo di vivere la scuola mediante un’azione educativa indiretta, mediata da un ambiente accuratamente progettato dall’insegnante con la messa a disposizione dei materiali strutturati, ma che passa il testimone poi al bambino con la scelta via via sempre più autonoma di questi e quindi dei tempi secondo i quali vorrà dedicarsi alle diverse attività.” 

Durante il laboratorio i e le partecipanti avranno occasione di progettare insieme una stazione di apprendimento per gli alunni e alunne; analizzare quali sono i materiali e gli strumenti necessari per una stazione di apprendimento; esaminare gli spazi e i setting entro i quali realizzare la stazione di apprendimento.

 

DESTINATARI: Insegnanti di scuola secondaria di primo grado.

 

Relatori: Sofia Dal Zovo

Sofia

Dal Zovo