Relatore/Relatrice


Francesco Zambotti

Responsabile Area Educazione, Edizioni Centro Studi Erickson

BIOGRAFIA

Pedagogista, è responsabile dell'Area Educazione del Centro Studi Erickson.

Docente a contratto di pedagogia speciale e tecnologie per l’inclusione in diversi corsi universitari, è autore di monografie, saggi e articoli scientifici.

Attività


D4. Intelligenza artificiale, creatività e differenziazione

In poco più di un anno l’intelligenza artificiale è entrata a far parte dei nostri discorsi e delle nostre esplorazioni online. Per molti è diventata strumento di lavoro, per ancora più persone è diventata sinonimo di preoccupazione e pericolo di un uso disfunzionale della tecnologia, che alimenta disimpegno e visioni stereotipiche della conoscenza. Ammettetelo, in molti ve lo state chiedendo: “Questo abstract lo ha scritto una persona reale o lo ha scritto un sistema di intelligenza artificiale?” Questa domanda fino a poco più di un anno fa non esisteva nelle nostre menti, se non in qualche comunità di esperti tecnologici o in ambiti accademici. Oggi è un interrogativo esplicito o un dubbio che ci poniamo ogni volta che leggiamo un articolo, un annuncio o anche un compito a casa dei nostri studenti e delle nostre studentesse di scuola secondaria o di università. Per il mondo della scuola e della didattica il dibattito è più che acceso. Tra gli apocalittici che ne rifiutano una qualsiasi utilità e chi al contrario esprime una totale positività per il nuovo e per l’efficienza acritica del sistema, esiste una larga fetta di ricercatori, insegnanti e educatori che cercano di avere maggiore consapevolezza e sperimentano usi positivi e costruttivi. Nel dialogo con i relatori si cercherà di far emergere i principali snodi critici legati all’uso didattico dell’intelligenza artificiale, tra potenzialità creative e di differenziazione e rischi di omologazione e disimpegno. Si cercherà di capire meglio cosa significa veramente «artificiale», qual è la sua natura e quali cambiamenti può portare alla costruzione della nostra intelligenza umana e, in particolare, dei processi di apprendimento.

Relatori: Mario Pireddu , Francesco Zambotti , Stefano Moriggi , Lorenzo Redaelli

Mario

Pireddu

Francesco

Zambotti

Stefano

Moriggi

Lorenzo

Redaelli

QT5. Costruire relazioni positive per una comunicazione efficace

Introduzione

Capirsi in classe non è semplice. Comunicare tra pari e tra docenti e gruppo classe è una sfida quotidiana. Spesso abbiamo, come docenti, la sensazione di non riuscire ad entrare in relazione con il gruppo e a farci percepire come un interlocutore attivo e autorevole. Altrettanto spesso le relazioni sono così intense da darci la sensazione di esserne assorbiti, oltre il nostro ruolo professionale. Nel corso del Question Time, tramite una fitta tela di domande e risposte proposte dal pubblico, capiremo come strutturare una comunicazione positiva ed efficace in classe, basata su dinamiche tra insegnanti e alunni, che mettano in luce come relazioni positive possano migliorare significativamente la partecipazione e l’’apprendimento. L’incontro si focalizzerà su strategie pratiche per instaurare un clima di fiducia e rispetto reciproco, promuovendo un ambiente di apprendimento inclusivo e collaborativo. I e le partecipanti esploreranno tecniche di comunicazione empatica, attenzioni specifiche al linguaggio e all’assunzione di diversi punti di vista per affrontare situazioni problematiche e metodi per incentivare la partecipazione attiva degli studenti e delle studentesse. L’incontro offrirà strumenti concreti per migliorare le interazioni quotidiane in classe, favorendo una didattica più efficace e un benessere scolastico complessivo.

Obiettivi

L’obiettivo del Question Time è fornire agli e alle insegnanti risorse utili per sviluppare una relazione educativa basata sulla comprensione e sul supporto reciproco, fondamentale per il successo formativo degli alunni e delle alunne. Tramite tecniche di rispecchiamento emotivo, empatia, strategie per incentivare la partecipazione attiva e dare spazio alla voce e all’ascolto del gruppo classe, i e le partecipanti otterranno una maggiore comprensione e indicazioni utili per entrare in classe con più serenità e consapevolezza.

Contenuti

  • Comunicazione positiva
  • Strategie didattiche che promuovano il benessere e la comunicazione in classe
  • Rispecchiamento emotivo
  • Capacità di assumere punti di vista differenti per affrontare situazioni complesse
  • Stili relazionali che promuovano la partecipazione attiva del gruppo
  • Linguaggio inclusivo e positivo in classe

Relatori: Francesco Zambotti , Francesca Mencaroni , Daniela Di Donato , Barbara Laura Alaimo

Francesco

Zambotti

Francesca

Mencaroni

Daniela

Di Donato

Barbara Laura

Alaimo