Relatore/Relatrice


Paola Venuti

Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive, Università di Trento e Responsabile del Laboratorio di Osservazione, Diagnosi e Formazione - ODFLab

BIOGRAFIA

Professoressa ordinaria di Psicopatologia Clinica presso il Dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento, è inoltre responsabile del Laboratorio di Osservazione, Diagnosi e Formazione (ODFLab). Dal 2022 è prorettrice alla Didattica dell'Ateneo Trentino ed impegnata nelle attività di innovazione e sperimentazione didattica in ambito universitario.

È stata per molti anni Collaborative Investigator del National Institute of Child Health and Human Development (NIH Bethesda) e da anni si occupa di ricerca nell’ambito della diagnosi e del trattamento  dei Disturbi dello Spettro Autistico , i cui risultati sono pubblicati sulle principali riviste internazionali.Da anni segue l'inserimento di soggetti con disturbo del neurosviluppo nelle scuole primarie e secondarie del Trentino seguendo la formazione degli insegnanti e attivando progetti sperimentali di innovazione didattica, anche in collaborazione con IPRASE e con Erickson.

Ha pubblicato per diverse case editrici libri che raccolgono i risultati della ricerca sulla messa a punto e verifica di interventi psico-educativi con soggetti con sviluppo atipico.

 

Attività


QT1. Oltre i voti: recuperare il significato formativo della valutazione a scuola

Introduzione

Nell'attuale panorama della scuola italiana, il tema della valutazione emerge con forza e attualità, delineandosi in parte verso la direzione di una valutazione realmente formativa e, dall’altra, verso aspetti che connotano la valutazione come ancora fortemente ancorata ai “voti”. Il dibattito su questo tema genera spesso dubbi e perplessità rispetto ai quali è importante fare chiarezza. L’attenzione al percorso formativo e alle sue reali finalità, il ruolo del feedback, il lavoro sulle competenze, l’importanza dei processi di autovalutazione, ecc. sono solo alcuni temi rispetto ai quali è fondamentale confrontarsi e far conoscere esperienze e buone pratiche. Il Question Time rappresenta quindi un'opportunità preziosa per approfondire la comprensione del tema valutazione intesa nella sua accezione più ampia e significativa, per identificare strategie efficaci e far sì che essa acquisisca il reale valore formativo che richiede.

Obiettivi

Il Question Time mira a promuovere una discussione approfondita sull'importanza di una valutazione che sia realmente formativa per lo studente/studentessa, proponendo anche esemplificazioni e buone pratiche. L’obiettivo è quello dialogare rispetto alle principali sfide che caratterizzano questo tema, facendo emergere un proficuo confronto e scambio di riflessioni.

Contenuti

  • Il tema della valutazione nell’attuale panorama della scuola italiana
  • Esperienze e buone pratiche di valutazione formativa
  • Il regolamento della valutazione: l’esempio dell'Istituto Nautico "San Giorgio" di Genova e Camogli
  • Il ruolo del Dirigente scolastico nella valutazione
  • L’esperienza “La scuola che cura” presso l’istituto professionale “Artigianelli” di Trento: focus sul modello di valutazione
  • "Scuola senza voti": la sperimentazione del Liceo Morgagni di Roma

Relatori: Sofia Cramerotti , Paola Venuti , Paolo Fasce , Anna Serbati , Vincenzo Arte

Sofia

Cramerotti

Paola

Venuti

Paolo

Fasce

Anna

Serbati

Vincenzo

Arte