Relatore/Relatrice


Paolo Fasce

Dirigente scolastico

BIOGRAFIA

Ingegnere elettronico, insegnante specializzato sul sostegno e abilitato in matematica applicata e informatica, dottore di ricerca in "Lingue, culture e tecnologie per l'informazione e la comunicazione", docente a contratto dell'Università di Genova sulle tematiche dell'inclusione scolastica, in gioventù è stato presidente della Fed.ne Naz.le Gioco Othello, della Fed.ne Italiana Risiko! e della Ludoteca Labyrinth e organizzatore di eventi, concorso letterari e manifestazioni ludiche.

Attività


QT1. Oltre i voti: recuperare il significato formativo della valutazione a scuola

Introduzione

Nell'attuale panorama della scuola italiana, il tema della valutazione emerge con forza e attualità, delineandosi in parte verso la direzione di una valutazione realmente formativa e, dall’altra, verso aspetti che connotano la valutazione come ancora fortemente ancorata ai “voti”. Il dibattito su questo tema genera spesso dubbi e perplessità rispetto ai quali è importante fare chiarezza. L’attenzione al percorso formativo e alle sue reali finalità, il ruolo del feedback, il lavoro sulle competenze, l’importanza dei processi di autovalutazione, ecc. sono solo alcuni temi rispetto ai quali è fondamentale confrontarsi e far conoscere esperienze e buone pratiche. Il Question Time rappresenta quindi un'opportunità preziosa per approfondire la comprensione del tema valutazione intesa nella sua accezione più ampia e significativa, per identificare strategie efficaci e far sì che essa acquisisca il reale valore formativo che richiede.

Obiettivi

Il Question Time mira a promuovere una discussione approfondita sull'importanza di una valutazione che sia realmente formativa per lo studente/studentessa, proponendo anche esemplificazioni e buone pratiche. L’obiettivo è quello dialogare rispetto alle principali sfide che caratterizzano questo tema, facendo emergere un proficuo confronto e scambio di riflessioni.

Contenuti

  • Il tema della valutazione nell’attuale panorama della scuola italiana
  • Esperienze e buone pratiche di valutazione formativa
  • Il regolamento della valutazione: l’esempio dell'Istituto Nautico "San Giorgio" di Genova e Camogli
  • Il ruolo del Dirigente scolastico nella valutazione
  • L’esperienza “La scuola che cura” presso l’istituto professionale “Artigianelli” di Trento: focus sul modello di valutazione
  • "Scuola senza voti": la sperimentazione del Liceo Morgagni di Roma

Relatori: Sofia Cramerotti , Paola Venuti , Paolo Fasce , Anna Serbati , Vincenzo Arte

Sofia

Cramerotti

Paola

Venuti

Paolo

Fasce

Anna

Serbati

Vincenzo

Arte

LM25. La cattedra inclusiva come strumento di rinnovamento sistemico

Con «cattedra inclusiva» si fa riferimento a un’organizzazione che, nel tempo, possa vedere tutto il corpo docente della scuola italiana impegnato in un incarico polivalente nel quale una parte delle ore di servizio sono impiegate in attività disciplinari, e una parte nelle attività di sostegno, superando malintese deleghe e rendendo effettiva la corresponsabilità. Durante il laboratorio verranno proposte esperienze possibili di cattedra inclusiva entro la legislazione corrente e buone pratiche relative ai diversi ordini e gradi scolastici. Verranno inoltre forniti suggerimenti per l’applicazione e le modalità di partecipazione alla sperimentazione.

Relatori: Paolo Fasce , Evelina Chiocca

Paolo

Fasce

Evelina

Chiocca