Metodo Analogico ossia il modo di apprendere di tutti noi
«Ciascun bambino impara a modo suo. Ciascun insegnante trova la sua strada.
Alla fine si scopre che in entrambi i casi si affronta la complessità in modo simmetrico con l’intento di intercettare il percorso giusto, quello più breve.
Si dissolve in questo modo l’idea stessa di un metodo specifico al quale aderire. Questa presa di consapevolezza suona come una liberazione.
Autorizza ogni insegnante a vedere con i propri occhi seguendo un percorso di autenticità.
E ci si butta ogni giorno nell’insegnamento con la gioia di progredire:
concentrandosi sull’essenzialità
nel fidarsi delle potenti capacità dei bambini
nella scelta di limitare le spiegazioni verbali che appesantiscono le ali
nel preoccuparsi della disponibilità all’apprendimento, piuttosto che delle capacità
nell’evitare un atteggiamento assiduo di controllo
nel resistere alle seduzioni dell’insegnamento “a goccia”
nel fornire le immagini generali da cui il bambino può ricavare da solo il suo percorso di comprensione.
Un programma di serenità e di leggerezza. Un cambiamento per insegnanti e bambini che ritrovano nel Metodo Analogico il proprio modo di apprendere. Il modo normale, ma straordinario della vita.»
Relatori:
Camillo Bortolato