Relatore/Relatrice


Luigi Girolametto

Professore ordinario, Dipartimento di Speech-Language Pathology, Università di Toronto, Canada

Professore emerito del Department of Speech-Language Pathology (Università di Toronto). Le sue ricerche hanno combinato i campi della logopedia e delle scienze dell’educazione per promuovere lo sviluppo della comunicazione, del linguaggio, della conversazione e dell’alfabetizzazione. Un suo campo d’interesse particolare è il ruolo dei genitori e degli insegnanti nella stimolazione del linguaggio nel bambino prescolare.

Attività


L’intervento precoce per bambini nella fascia 2-5 anni

«Oltre il libro». Intervento mediato dai genitori per bambini dai 2-3 anni
Lorena Remi (Logopedista, ASL di Mantova)
«Oltre il libro» è un programma d’intervento rivolto alle famiglie di bambini che fra i 2 e i 3 anni presentano un ritardo nell’acquisizione del linguaggio, in assenza di accertati disturbi neurologici, sensoriali, cognitivi e relazionali. Questo programma è rivolto a genitori che, in piccolo gruppo, partecipano a diversi incontri condotti da un logopedista; sono inoltre coinvolti in varie attività con l’obiettivo di promuovere occasioni di lettura dialogica che incidono sullo sviluppo delle capacità linguistiche dei bambini, sulla qualità delle interazioni genitore-bambino, e sulle azioni comunicative intenzionali.

Crescere parlando: strategie per la promozione del linguaggio nella scuola dell’infanzia
Luigi Girolametto (Professore ordinario, Dipartimento di Speech-Language Pathology, Università di Toronto, Canada)
Molti logopedisti lavorano in sinergia con gli insegnanti della scuola dell’infanzia, suggerendo loro attività e strategie per il coinvolgimento del bambino nelle attività di sezione. In questo intervento verranno suggerite alcune di queste strategie, come ad esempio la conversazione, il gioco, la lettura dialogica, la narrazione, che hanno lo scopo di promuovere interazioni efficaci che presentano modelli del linguaggio.
Le strategie descritte sono idealmente pensate per piccoli gruppi di bambini, tuttavia possono essere facilmente adattate a un contesto individuale terapeutico.

 

Relatori: Lorena Remi , Luigi Girolametto

Lorena

Remi

Luigi

Girolametto