Palestra di scrittura professionale anti-oppressiva
Il modo in cui scriviamo come operatori non è questione marginale: la scrittura ha infatti il potere di costruire una rappresentazione della realtà che incide sulla vita delle persone.
Se le parole hanno questo potere, essere consapevoli del modo in cui costruiamo e attribuiamo significati ai fatti e alle situazioni dovrebbe quindi essere un elemento imprescindibile della nostra professionalità. Partendo dall’analisi di una relazione, il laboratorio aiuterà i partecipanti a sviluppare una maggiore consapevolezza rispetto alla scrittura professionale. Si prospetteranno inoltre modalità diverse di costruire relazioni scritte che promuovano anche un cambiamento nel nostro modo di pensare e di guardare alle persone coinvolte negli interventi.
Relatori:
Maria Turati