Relatore/Relatrice


Valentina Calcaterra

Università Cattolica di Milano

BIOGRAFIA

Assistente sociale, è ricercatrice e docente di Metodologia del Servizio sociale presso l’Università Cattolica di Milano, ha esperienza di lavoro come assistente sociale e coordinamento di servizi, si occupa di ricerca, formazione e consulenza nell’ambito della tutela minorile e del lavoro sociale relazionale.

Attività


"Aiutami a dire...": la voce dei bambini e dei ragazzi in tutela

Relatori: Valentina Calcaterra

Valentina

Calcaterra

QT4 - Quasi maggiorenni: costruire futuro… con i minuti contati

Introduce e coordina: Valentina Calcaterra (Università Cattolica di Milano)

 

  • Chi sono oggi i care leavers e quali sono le difficoltà cui devono far fronte in uscita dai percorsi di tutela?

Federico Zullo (Presidente Associazione Agevolando, Bologna)

  • Considerate le difficoltà cui devono far fronte i care leavers, come gli operatori dei servizi di welfare possono accompagnare i ragazzi in uscita dai percorsi di tutela?

Maurizio Colombini (Assistente sociale)

  • Cosa è il care leavers network e come può essere di aiuto prima e dopo il compimento della maggiore età?

Almas Khan (Esperta per esperienza)

 

Relatori: Valentina Calcaterra , Federico Zullo , Almas Khan , Maurizio Colombini

Valentina

Calcaterra

Federico

Zullo

Almas

Khan

Maurizio

Colombini

5. Promuovere la partecipazione delle famiglie nei percorsi di tutela: Family Group Conferences, Gruppi di Auto/mutuo aiuto, Dialoghi sul futuro

Favorire la partecipazione dei genitori nel contesto della tutela minorile costituisce, al contempo, un dovere professionale e un obiettivo cui tendere, per questo è importante poter disporre di strumenti professionali che aiutino gli operatori a raccogliere e valorizzare il punto di vista delle famiglie. Il modello delle Family Group Conferences, i Gruppi di Auto/mutuo aiuto e i Dialoghi sul futuro si caratterizzano per l’approccio altamente partecipativo, che pone al centro dei processi decisionali le relazioni familiari e di prossimità. Il primo strumento fornisce un percorso strutturato, che conduce i bambini, i ragazzi e le loro famiglie ad una presa di decisione condivisa, il secondo, invece, si configura come un’opportunità di accompagnamento maggiormente aperta, che può sostenere le persone e le famiglie lungo tutto il processo di aiuto. Il terzo è una tecnica che, partendo dal positivo, lancia la riflessione verso un futuro migliore, coinvolgendo ogni diretto interessato nella costruzione di un piano condiviso, sostenibile, concreto. All’interno del simposio, si discuterà sul tema del coinvolgimento delle famiglie nei percorsi di tutela e di come Family Group Conferences, Gruppi di Auto/mutuo aiuto e Dialoghi sul futuro possano costituire modalità di lavoro efficaci per definire una progettazione il più possibile partecipata.

 

Relatori: Valentina Calcaterra , Francesca Corradini , Camilla Landi

Valentina

Calcaterra

Francesca

Corradini

Camilla

Landi