Relatore/Relatrice


Daniela Paci

I.C. “A. Bergamas”, Università di Trieste

BIOGRAFIA

Insegnante e formatrice collabora con il Laboratorio di psicologia sociale e di comunità dell’Università di  Trieste.  Da anni si occupa di violenza contro le donne e i minori, di prevenzione e di promozione delle pari opportunità, svolgendo attività di ricerca e formazione. Ha coordinato diversi progetti internazionali “Daphne” e preso parte a progetti di prevenzione e contrasto alla violenza di genere in ambito educativo.

Attività


18. Collaborazione tra scuola e servizi: buone prassi e orizzonti comuni

Come sappiamo, disagio, sofferenza e violenza attraversano purtroppo la vita di molti bambini, bambine e adolescenti. La scuola è il luogo da loro maggiormente frequentato e accade spesso che “portino” il loro disagio a scuola, esprimendo la loro sofferenza attraverso diversi segnali fisici e soprattutto comportamentali. La scuola, dunque, rappresenta un “osservatorio privilegiato” dove gli insegnanti hanno modo di “vedere” bambini, bambine e adolescenti quotidianamente, per un lungo arco di tempo, e di cogliere e accogliere tali segnali. Gli insegnanti e i dirigenti scolastici si trovano spesso a contatto con situazioni che destano allarme e preoccupazione. In questi casi può non essere semplice capire come agire efficacemente nell'interesse del bambino o del ragazzo in questione e queste preoccupazioni rischiano di scoraggiare un intervento che invece potrebbe essere cruciale. Affinché questo non accada, risulta fondamentale una collaborazione efficace con i servizi. Il simposio ha l’obiettivo di ragionare sulle possibili criticità nel rapporto tra scuola e servizi, ma anche su esempi di buone prassi, con l’intento di fornire indicazioni teoriche e pratiche affinché scuola e servizi possano lavorare in un’ottica di permeabilità reciproca per costruire percorsi d’aiuto realmente efficaci.

Relatori: Daniela Paci , Chiara Panciroli

Daniela

Paci

Chiara

Panciroli