Relatore/Relatrice


Elena Marta

Attività


WS15. Università al servizio delle comunità

 

Ormai vent’anni fa Brulin (2001) avanzava l’idea che uno dei compiti principali delle Università è quello di essere al servizio della comunità: con questo intendeva che esse devono sapere leggere il contesto socio-culturale, abitarlo, interpretarlo per formare professionisti competenti e cittadini responsabili. Più recentemente Papa Francesco (2019) ha invitato le università a ripensare il proprio ruolo al fine di ricostruire il patto educativo globale, grazie al quale formare persone capaci di vivere nella e per la società, disponibili a mettersi al servizio della comunità. Si tratta di un’educazione che permette una comprensione più ampia e profonda della realtà, che educa alla solidarietà universale e a un nuovo umanesimo. Per raggiungere tale obiettivo le università devono agire con le reti territoriali e comunitarie. Uno degli strumenti che si sta diffondendo per raggiungere tali obiettivi è il Service-Learning (SL), un servizio solidale realizzato da studenti, destinato a soddisfare bisogni reali percepiti da una comunità, pianificato istituzionalmente in forma integrata con il programma accademico, in funzione dell’apprendimento degli studenti (Tapia,2006), in partnership con istituzioni e/o organizzazioni del Terzo Settore. Alla luce di questo è importante comprendere come fare rete con le realtà con cui progettare e sviluppare progetti di SL e come la recente pandemia ha sfidato la modalità classica di SL promuovendo l’e-SL. A questi temi sarà dedicato il presente workshop

 

Relatori: Maria Luisa Raineri , Domenico Simeone , Elena Marta , Irene Culcasi

Maria Luisa

Raineri

Domenico

Simeone

Elena

Marta

Irene

Culcasi