Relatore/Relatrice


Claudia Cattani

Università degli Studi di Trento

Già insegnante di scuola superiore, è docente a contratto presso l'Università degli Studi di Trento nell'ambito della pedagogia per l'insegnamento, in particolare sui temi delle metodologie didattiche attive e partecipative e della loro gestione.

É esperta della classe come gruppo di apprendimento inclusivo e svolge presso il dipartimento di Psicologia e Scienze Cognitive dell’Università di Trento attività di progettazione, coordinamento e docenza nella formazione iniziale e in servizio degli insegnanti.     

Attività


WS27. Antologia in classe: laboratori del fare e del pensare per promuovere l'inclusione e sviluppare la creatività

In che modo si può utilizzare il testo antologico e altri «strumenti tradizionali» in un contesto didattico di tipo laboratoriale? Come si può rendere inclusivo e motivante un ambiente di apprendimento?

Nel workshop si cercherà di dare risposta a questi quesiti, mettendo l’accento sull'importanza dell’ambiente di studio e sulle strategie per creare un contesto aperto alla partecipazione e al coinvolgimento degli studenti e delle studentesse, chiamati a essere parte attiva del processo di apprendimento stesso. Si porteranno esempi concreti dei laboratori, intesi come uno spazio e un tempo del fare, del pensare, dello sperimentare e sperimentarsi in attività pratiche e creative, in cui si progettano e si portano a termine compiti di diversa natura, in modalità fortemente collaborativa.  Uno degli scopi educativi perseguiti è la creazione di una comunità di apprendimento in cui si sviluppi inclusione attraverso lo scambio tra allievi, oggetti del sapere e insegnanti sulla base di scopi e interessi comuni. In questo modo, studenti e studentesse hanno modo di fare esperienze significative sia sul piano cognitivo, emotivo ma anche interpersonale e sociale.

Inoltre, si analizzeranno le diverse dimensioni del lavoro nei laboratori: i momenti individuali, di coppia, di gruppo, le attività pratiche e gli spazi meta-cognitivi. Le unità di apprendimento proposte, pur di carattere disciplinare, perseguono, oltre che competenze specifiche legate all'ambito disciplinare di riferimento, anche competenze di ambito trasversale con un occhio di riguardo nei confronti della creatività, una life skill considerata competenza imprescindibile eppure finora così poco esplorata ed esercitata nel contesto scolastico.

DESTINATARI: insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado.

 

Relatori: Claudia Cattani

Claudia

Cattani