Relatore/Relatrice


Donata Castiello

ANUPI Educazione, Milano

Psicomotricista e formatrice, già insegnante di Scuola Primaria, è docente a contratto presso l'Università degli Studi di Milano, nel corso di laurea per Terapisti della Neuro e Psicomotricità dell’Età Evolutiva.

È redattrice della rivista «La Psicomotricità» edita da Erickson, autrice di numerosi articoli e coautrice di opere sull'intervento psicomotorio. Si occupa nel presente, in rappresentanza di ANUPI Educazione, della realizzazione di grandi progetti territoriali di contrasto alla povertà educativa minorile nella città di Milano (Primi passi e QuBì) in partenariato con altre agenzie sociali.

Attività


WS37A. Psicomotricità e pedagogia psicomotoria. Un contributo prezioso al dialogo interculturale

Nelle classi sempre più multiculturali in cui gli psicomotricisti lavorano, viene da chiedersi quali siano le specificità della disciplina, ai fini della con-divisione tra bambini e famiglie con appartenenze culturali diverse. Che ruolo possono giocare proposte ludiche ed espressive per la creazione di un ambiente includente?

Il workshop intende presentare la specificità dell’approccio psicomotorio nei suoi aspetti caratterizzanti: la dimensione del gioco spontaneo nel gruppo dei pari e l’importanza dello sguardo sulla relazione tra corpo e mente. La specificità dei materiali e del setting psicomotorio sono appositamente preparati per favorire l’espressione spontanea dei bambini, valorizzando in particolare la relazione accogliente e non-giudicante dell’adulto, che facilita l'incontro attraverso il tono, la voce, lo sguardo, la gestualità. Il workshop intende inoltre approfondire la necessità di apertura della progettazione psicomotoria a una dimensione sistemica più ampia, per favorire la realizzazione di classi realmente inclusive: dal lavoro diretto con i bambini, alla formazione continua delle insegnanti sugli aspetti della comunicazione non verbale, al dialogo con le istituzioni educative territoriali, che attraverso la pedagogia psicomotoria, possano offrire supporto ai bambini e alle famiglie, attraverso i laboratori nelle scuole e i progetti che si aprono alla dimensione più ampia del quartiere. 

DESTINATARI: educatori e insegnanti di asilo nido, scuola dell’infanzia e primaria.

Relatori: Donata Castiello , Laura Pomari

Donata

Castiello

Laura

Pomari

WS37B. Psicomotricità e pedagogia psicomotoria. Un contributo prezioso al dialogo interculturale

Nelle classi sempre più multiculturali in cui gli psicomotricisti lavorano, viene da chiedersi quali siano le specificità della disciplina, ai fini della con-divisione tra bambini e famiglie con appartenenze culturali diverse. Che ruolo possono giocare proposte ludiche ed espressive per la creazione di un ambiente includente?

Il workshop intende presentare la specificità dell’approccio psicomotorio nei suoi aspetti caratterizzanti: la dimensione del gioco spontaneo nel gruppo dei pari e l’importanza dello sguardo sulla relazione tra corpo e mente. La specificità dei materiali e del setting psicomotorio sono appositamente preparati per favorire l’espressione spontanea dei bambini, valorizzando in particolare la relazione accogliente e non-giudicante dell’adulto, che facilita l'incontro attraverso il tono, la voce, lo sguardo, la gestualità. Il workshop intende inoltre approfondire la necessità di apertura della progettazione psicomotoria a una dimensione sistemica più ampia, per favorire la realizzazione di classi realmente inclusive: dal lavoro diretto con i bambini, alla formazione continua delle insegnanti sugli aspetti della comunicazione non verbale, al dialogo con le istituzioni educative territoriali, che attraverso la pedagogia psicomotoria, possano offrire supporto ai bambini e alle famiglie, attraverso i laboratori nelle scuole e i progetti che si aprono alla dimensione più ampia del quartiere. 

DESTINATARI: educatori e insegnanti di asilo nido, scuola dell’infanzia e primaria.

Relatori: Donata Castiello , Laura Pomari

Donata

Castiello

Laura

Pomari