Relatore/Relatrice


Giorgia Sanna

Pedagogista e formatrice Erickson, Trento

BIOGRAFIA

Pedagogista e formatrice Erickson, ha conseguito il titolo di Media Education Management presso l’Università Cattolica dove ha approfondito il tema del multitasking correlato ai processi di apprendimento.

Si occupa di Disturbo da Deficit di Attenzione e Iperattività e Disturbi Specifici dell'Apprendimento, esperienza maturata in ambito universitario. Docente a contratto presso l'Università Cattolica di Milano di Pedagogia e Didattica speciale

 

Attività


WS38A. Volete stare attenti per favore?

La labilità attentiva di alunni e studenti è un aspetto sempre più lamentato dai docenti: «i bambini non riescono a mantenere l'attenzione», «dobbiamo organizzare sessioni di lavoro brevissime perché i nostri allievi faticano a concentrarsi», «i ragazzi non riescono più a leggere un romanzo per intero». Le cose stanno davvero così? Cosa possiamo fare per invertire questa tendenza, sempre più condivisa, di difficoltà a studiare e apprendere in modo autoregolato? Certamente non basta chiedere di stare più attenti perché le persone cambino il loro modo di approcciare e di elaborare le informazioni. In questo contesto l'uso acritico di diversi media, analogici e digitali, porta ad una continua attività di multitasking o meglio ad una ricorsività fatta di interruzioni e di passaggi da un'attività ad un'altra (task switching), con evidente danno per un apprendimento solido e profondo. Le interferenze sono continue in tutti i contesti.

Il workshop intende proporre delle riflessioni sull'attenzione e sugli effetti del multitasking. Si affronterà la teoria del carico cognitivo, come si genera e come si può evitare, per passare poi ad aspetti più operativi e spendibili nella costruzione di materiali per la didattica e organizzazione di attività per l'apprendimento: l'uso delle immagini, la formattazione di un testo, la strutturazione di slide, ecc.

DESTINATARI: insegnanti di scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado.

Relatori: Giorgia Sanna

Giorgia

Sanna

Bibliografia

BIBLIOGRAFIA_SESSIONE
WS38B. Volete stare attenti per favore?

La labilità attentiva di alunni e studenti è un aspetto sempre più lamentato dai docenti: «i bambini non riescono a mantenere l'attenzione», «dobbiamo organizzare sessioni di lavoro brevissime perché i nostri allievi faticano a concentrarsi», «i ragazzi non riescono più a leggere un romanzo per intero». Le cose stanno davvero così? Cosa possiamo fare per invertire questa tendenza, sempre più condivisa, di difficoltà a studiare e apprendere in modo autoregolato? Certamente non basta chiedere di stare più attenti perché le persone cambino il loro modo di approcciare e di elaborare le informazioni. In questo contesto l'uso acritico di diversi media, analogici e digitali, porta ad una continua attività di multitasking o meglio ad una ricorsività fatta di interruzioni e di passaggi da un'attività ad un'altra (task switching), con evidente danno per un apprendimento solido e profondo. Le interferenze sono continue in tutti i contesti.

Il workshop intende proporre delle riflessioni sull'attenzione e sugli effetti del multitasking. Si affronterà la teoria del carico cognitivo, come si genera e come si può evitare, per passare poi ad aspetti più operativi e spendibili nella costruzione di materiali per la didattica e organizzazione di attività per l'apprendimento: l'uso delle immagini, la formattazione di un testo, la strutturazione di slide, ecc.

DESTINATARI: insegnanti di scuola primaria, scuola secondaria di primo e secondo grado.

Relatori: Giorgia Sanna

Giorgia

Sanna

Bibliografia

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