Relatore/Relatrice


Giovanni Savia

Università di Catania e Universidad Complutense de Madrid

Docente specializzato di sostegno da molti anni, attualmente è docente di lettere presso la scuola secondaria di Ramacca (CT).

È ricercatore in formazione presso l'Università Complutense di Madrid, docente a contratto nei corsi di specializzazione per le attività di sostegno e cultore della materia in didattica e pedagogia speciale presso il Dipartimento di Scienze della Formazione dell'Università di Catania, dove ha ricoperto l’incarico di Tutor Coordinatore. È inoltre autore di diversi articoli, contributi e libri specializzati.

Attività


WS11. Differenziazione didattica e Universal Design for Learning: vie obbligate per l’inclusione

Ai giorni nostri, nelle nostre scuole, si constata che gli allievi sono notevolmente cambiati rispetto al passato. Accertata la presenza di bisogni personali diversificati e specifici, verificata la disomogeneità delle classi, dimostrato che ciascun alunno possiede propri canali comunicativi preferenziali, si impone in modo inconfutabile l'esigenza di adottare metodi di insegnamento grazie ai quali tutti gli studenti possano raggiungere traguardi scolastici significativi. In questa prospettiva, la complessità del panorama formativo e l’obiettivo comune di fornire un’educazione inclusiva, equa e di qualità per tutti, ci invitano, quindi, a rivedere i parametri tradizionali per condividere un nuovo paradigma dell’inclusione nel rispetto delle peculiarità di ogni studente in ogni contesto.

Durante il workshop saranno approfonditi la differenziazione didattica e l’Universal Design for Learning (UDL), che rappresentano due vie obbligate ed esaltanti per lavorare bene a scuola. La differenziazione in classe è la chiave per permettere a tutti di comprendere il senso della proposta formativa, di apprendere i saperi basilari e di arrivare a raggiungere le competenze indispensabili per proseguire il proprio cammino di studi e nella vita. L’UDL rappresenta un modello di riferimento operativo per tutti gli educatori, in quanto, attraverso i principi, le linee guida, i punti di controllo e i suoi numerosi suggerimenti proposti, condensa al suo interno le più importanti strategie didattiche inclusive e nello stesso tempo anima creativamente le grandi sfide del docente inclusivo.

DESTINATARI: insegnanti di scuola dell’infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo e di secondo grado.

Relatori: Giovanni Savia , Luigi d'Alonzo

Giovanni

Savia

Luigi

d'Alonzo