Relatore/Relatrice


Silvia Andrich

Psicologa dello sviluppo, Trento

Psicologa dello sviluppo perfezionata in psicopatologia dell’apprendimento e formatrice, si occupa prevalentemente di diagnosi di Disturbi Specifici dell’Apprendimento, di riabilitazione dei processi cognitivi e dell’apprendimento scolastico, oltre che di presa in carico di bambini e adolescenti con Disturbi Specifici dell’Apprendimento, Disturbo da Deficit dell'Attenzione e Iperattività, problematiche di tipo affettivo-emotivo e bambini adottati. 

Ha lavorato per moltissimi anni come psicologa scolastica. 

Attività


WS1. Oltre l’etichetta diagnostica. La dislessia e le ricadute emotivo relazionali sul soggetto nei vari ambiti di vita

La dislessia da anni è ampliamente trattata dal punto di vista neuropsicologico e le informazioni teoriche e di inquadramento diagnostico non mancano. Le ricadute sul piano del vissuto emotivo, affettivo e relazionale sono invece gli aspetti più trascurati nell’ottica dell’intervento e della presa in carico. La letteratura degli ultimi anni e la pratica quotidiana sottolineano come una diagnosi abbia ripercussioni negative sulla persona in termini di immagine di sé, di una maggiore fragilità emotiva e di una scarsa consapevolezza e sfiducia nelle proprie risorse. 

L’obiettivo del workshop è prendere in considerazione le conseguenze della diagnosi di dislessia su tutti gli attori coinvolti, a partire dallo studente, la famiglia, il gruppo dei pari, fino alla scuola e i tutor che lo affiancano. Si offriranno spunti operativi, metodologie e strategie di intervento sul disturbo di apprendimento che prendano sempre più in considerazione il mondo emozionale e relazione del soggetto coinvolto. Un focus significativo sarà rivolto ad affrontare l’impatto emotivo e le conseguenze del disturbo sulle figure di supporto, quali genitori, insegnanti, compagni di classe e tutor. Si metterà in evidenza come l’energia emotiva possa contribuire a favorire sia il processo di apprendimento che una maggior accettazione della difficoltà.

DESTINATARI: insegnanti di scuola dell’infanzia e primaria (prima classe), terapisti, educatori, logopedisti e psicologi.

Relatori: Stefania Campestrini , Silvia Andrich

Stefania

Campestrini

Silvia

Andrich