Relatore/Relatrice


Fabio Filosofi

Università di Trento

Dottorando presso la facoltà di Scienze Psicologiche e della Formazione dell'Università degli Studi di Trento, ha lavorato per dieci anni a Roma come insegnante di sostegno nella scuola primaria.

La sua ricerca riguarda principalmente gli atteggiamenti degli insegnanti nei confronti della rappresentazione di persone con Bisogni Educativi Speciali, all’interno dei testi scolastici.

Inoltre, è esperto di teatro e inclusione ha organizzato e condotto laboratori teatrali per promuovere le abilità sociali.

Attività


Q12. Autismo in classe: cambiare le idee per cambiare i contesti

 

Il Q Talk in 5 (s)punti

  • Il disturbo dello spettro autistico (ASD): riconoscerlo e diagnosticarlo
  • Qual è il ruolo della scuola
  • Come includere realmente gli studenti con ASD
  • In che modo adattare i contesti per studenti con ASD
  • Quali strategie per una collaborazione efficace tra scuola e servizi

 

 L'obiettivo del Q Talk

Riconoscere e approfondire il disturbo dello spettro autistico in ambito scolastico.

 

 Perché partecipare a questo Q Talk?

L’alunno con disturbo dello spettro autistico è una delle più impegnative sfide per il successo dell’inclusione scolastica. Problemi emotivi, cognitivi e comportamentali come aggressività, oppositività e provocatorietà, disattenzione, ansia, problemi di condotta, oltre che l’intero spettro delle difficoltà di apprendimento sono situazioni da fronteggiare quotidianamente. A chi lavora con bambini e ragazzi con ASD occorre fornire gli strumenti necessari per intervenire sul contesto e creare ambienti positivi e facilitanti.

 

Relatori: Maria Antonella Costantino , Paola Venuti , Fabio Filosofi

Maria Antonella

Costantino

Paola

Venuti

Fabio

Filosofi