Relatore/Relatrice


Beate Weyland

Libera Università di Bolzano

Professore associato di Didattica presso la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano, la sua ricerca riguarda il rapporto tra pedagogia e architettura e l’innovazione della didattica in ambito scolastico. 

Promuove a livello internazionale studi e ricerche sul tema e dal 2018 ha creato un laboratorio di ricerca-azione per sostenere scuole e committenze nei processi di nuova edificazione o ristrutturazione di edifici scolastici che basano sullo sviluppo della scuola e degli spazi per l’educazione.

www.padweyland.org

https://www.facebook.com/spazioapprendimento/

Attività


12. Organizzare spazi e tempi della scuola inclusiva tra pedagogia e architettura

Intorno al mondo della scuola è in atto un processo che intende promuovere un generale rinnovamento degli spazi e delle didattiche. Si parla di nuova cultura dell’apprendimento e di qualità pedagogica dell’architettura scolastica, di competenze interdisciplinari e di benessere negli ambienti formativi, di inclusione, intesa come apertura e condivisione. Alle riflessioni sul software della scuola s’iniziano ad affiancare indagini sull’hardware che la informa.

Obiettivo del workshop è quello di invitare attivamente i partecipanti a riflettere sulla possibilità di “informare” – nel senso di dare informazioni e identità – i luoghi, gli ambienti e gli spazi dell’apprendimento e della formazione inclusiva. Il workshop avrà un approccio interdisciplinare con due punti di riferimento focali: architettura e pedagogia. Si configurerà come prima occasione per lo scambio culturale tra le discipline, gli ambiti, le competenze di soggetti che sono interessati a diventare gli interlocutori attivi di un processo di appropriazione partecipata degli spazi per educare e apprendere.

 

Destinatari: dirigenti scolastici, insegnanti di ogni ordine e grado di scuola e personale scolastico in genere.

Relatori: Alessandra Galletti , Beate Weyland

Alessandra

Galletti

Beate

Weyland