Relatore/Relatrice


Serafino Corti

Direttore Dipartimento delle Disabilità, Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro ONLUS

BIOGRAFIA

Direttore del Dipartimento delle Disabilità della Fondazione Istituto Ospedaliero di Sospiro ONLUS. Laureato in Psicologia presso l’Università di Padova ha conseguito il dottorato di ricerca presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano studiando la qualità di vita delle persone con disabilità e delle loro famiglie, ha inoltre ideato ed applicato un modello sperimentale di sostegno ai caregiver. Ha proseguito i propri studi acquisendo il titolo di Analista del Comportamento. È  docente a contratto preso l’Università Cattolica del S. Cuore (sede di Brescia) e la Sigmund Freud University di Vienna (sede di Milano); è vice-presidente della SIDIN (Società Italiana dei Disturbi del Neurosviluppo), componente del CDA della FIA (Fondazione Italiana per l’Autismo) e membro del comitato scientifico di ABAITALIA (Applied Behavior Analysis Italia). È il coordinatore del Comitato Tecnico Scientifico dell’Osservatorio Nazionale sulla condizione delle persone con Disabilità della Presidenza del Consiglio dei Ministri ed è membro del panel di esperti per la stesura della linea guida per la diagnosi e il trattamento delle persone adulte con autismo dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS). È autore e co-autore di articoli, capitoli e libri, in lingua italiana ed inglese, relativi ad interventi a sostegno di famiglie con figli con disturbi del NeuroSviluppo e all’applicazione dei modelli contestualistici e della qualità di vita nei servizi alle Persone con Disabilità Intellettiva e Autismo.

 

Attività


QT2. Proteggo o opprimo? Il lavoro con persone ad alta intensità di sostegno e le possibilità di scelta

La Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilità, ratificata dall'Italia con la Legge 18/2009, riconosce alle persone con disabilità il diritto di fare scelte riguardo a ogni ambito della propria vita. È convinzione diffusa che il diritto ad autodeterminarsi e auto-rappresentarsi debba essere pienamente garantito a tutte le persone con disabilità, che devono essere riconosciute nella loro dignità di persone e di cittadini ai quali va garantita la piena inclusione nel proprio contesto sociale. Quando la disabilità si concretizza in una situazione ad alta intensità di sostegni, riusciamo a mantenere lo stesso sguardo e la stessa convinzione nel rispettare l’autodeterminazione delle persone coinvolte? Come bilanciare le dovute istanze di protezione e assistenza con la necessità di rispettare la loro libertà di scelta? Quali attenzioni e supporti possono contribuire al fatto che le persone con disabilità cognitiva, ad alta intensità di sostegni, possano autodeterminarsi, partecipare ed essere inclusi nelle comunità di appartenenza?

A partire da queste e altre domande verranno coinvolte esperte ed esperti sul tema per aprire un dibattito coinvolgente che darà ampio spazio agli interventi di tutti i partecipanti alla sessione.

Relatori: Cecilia Marchisio , Serafino Corti , Daniela Malvestiti , Diana Genovese , Barbara Bichiri

Cecilia

Marchisio

Serafino

Corti

Daniela

Malvestiti

Diana

Genovese

Barbara

Bichiri

Progetto di vita e costrutti di qualità di vita: un legame fruttuoso

Relatori: Serafino Corti

Serafino

Corti