Relatore/Relatrice


Simona Maria Agosti

Psicologa e psicoterapeuta, ASST Santi Paolo e Carlo di Milano

Psicologa, psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico ed EMDR practitioner. Ha lavorato per anni nel campo della tutela e della cura di minori vittime di abusi sessuali e maltrattamenti e delle loro famiglie presso il cento TIAMA (Tutela Infanzia adolescenza maltrattata) e presso l’Unità Tutela Minori della ASL di Milano. In questo campo ha svolto anche attività formativa. Attualmente lavora come dipendente presso l’ASST Santi Paolo e Carlo di Milano dove continua ad occuparsi di tutela minori, ma anche delle varie forme di disagio in età evolutiva. Ha condotto gruppi mamma – bambini per la fascia di età 0-6 mesi e conduce gruppi terapeutici per minori vittime di violenza assistita. Si occupa, inoltre, di famiglie adottive. E’ autrice di varie pubblicazioni sul tema della tutela dei minori.

Attività


WS3. Strumenti nel lavoro con bambini testimoni di violenza: l'approccio narrativo e i gruppi

I testimoni di violenza familiare e domestica vengono esposti a importanti rischi per il loro benessere psico-fisico e possono sviluppare esiti post-traumatici esattamente come le vittime di maltrattamento diretto, soprattutto se sono minori.  Dopo un primo inquadramento generale su cosa significa essere testimoni di violenza verrà proposto un approfondimento circa gli strumenti da poter utilizzare con bambini e bambine testimoni di questi eventi. Durante il workshop verranno quindi presentati i gruppi "i bambini hanno le antenne", gruppi specifici per minori vittime di violenza assistita. Si tratta di gruppi chiusi per bambini e bambine di età compresa tra i 6 e i 10 anni che hanno l'obiettivo di permettere loro di parlare delle esperienze vissute, rinforzare le risorse, accedere al mondo interno e mettere le basi perché possa avviarsi un processo di elaborazione in un'ottica di riduzione del danno. Verrà infine proposta una esemplificazione di alcuni strumenti narrativi, individuandone gli obiettivi specifici, le modalità espressive utilizzate, il contesto di riferimento, i passaggi situazionali ritenuti più significativi in relazione a possibili interventi terapeutici. A partire dalle storie, si illustrerà come la cornice narrativa all’interno di una relazione di fiducia, faciliti la condivisione e la validazione delle emozioni nei bambini vittime di violenza assistita e di come la narrazione sostenga il processo di integrazione tra il vissuto emotivo e cognitivo.

 

Relatori: Roberta Luberti , Annalisa Vicari , Simona Maria Agosti , Anna Bulgheroni , Maria Grazia Anatra , Silvia Mammini

Roberta

Luberti

Annalisa

Vicari

Simona Maria

Agosti

Anna

Bulgheroni

Maria Grazia

Anatra

Silvia

Mammini