Relatore/Relatrice


Marzia Castiglione

scrittrice e pedagogista, Roma

Autrice, giornalista sociale, pedagogista e attrice. A seguito del conseguimento della laurea in Scienze dell’educazione e della formazione acquisisce competenze in ambito pedagogico e sociologico, che mette in pratica nel progetto portato in alcune scuole elementari, medie e superiori dal titolo: “Disabilità e narrazione di sé”. I contenuti del progetto sono ispirati al romanzo autobiografico “Nata viva” – sua opera prima edita con il nome d’arte di Zoe Rondini – e all’omonimo cortometraggio.

 

Attività


4. "Raccontarmi mi aiuta": la narrazione come strumento di empowerment

Si può imparare dalle storie di vita?

Le storie di vita consentono di esplorare le prospettive aperte dalla Convenzione sui diritti delle persone con disabilità delle Nazioni Unite. In questo modo, l’esperienza narrata origina una componente che si affianca alla cultura scientifica ufficiale, considerata fino ad ora l’unico riferimento possibile nel campo della cura, della riabilitazione e dell’abilitazione.  La narrazione della storia di vita consente a ognuno non solo di risignificare la propria esperienza, ma anche di concorrere alla costruzione dell’organizzazione sociale e comunitaria cui appartengono, valorizzandone le esperienze e promuovendo l'“empowerment”.

Nel Simposio, oltre alla riflessione sulle funzioni e l’utilità della narrazione e delle storie di vita, interverrà Marzia Castiglione (in arte Zoe Rondini), autrice del volume autobiografico “Nata viva”: nella sua esperienza, la narrazione si è rivelata uno strumento fondamentale per entrare in confidenza con se stessa e con gli altri.  La scrittura ha rappresentato per lei una terapia; sin da ragazzina, infatti, ha iniziato a scrivere per riempire i vuoti che la condizione di ragazza disabile, in qualche modo, le imponeva. Crescendo, la scrittura è divenuta strumento prima di riscatto e poi di condivisione e di ascolto. La narrazione viene in questo senso proposta come un percorso verso l’accrescimento della consapevolezza delle persone, con e senza disabilità, diritto tra l'altro codificato dall’articolo 8 della Convenzione.

 

CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA'

Art. 8 - Accrescimento della consapevolezza

Gli Stati Parti si impegnano ad adottare misure immediate, efficaci ed appropriate allo scopo di:

(c) Promuovere la consapevolezza sulle capacità e i contributi delle persone con disabilità.

 

Art. 30 - Partecipazione alla vita culturale, alla ricreazione, al tempo libero e allo sport

2. Gli Stati Parti prenderanno misure appropriate per dare alle persone con disabilità l’opportunità di sviluppare e realizzare il loro potenziale creativo, artistico e intellettuale, non solo a proprio vantaggio, ma anche per l’arricchimento della società

 

Relatori: Giampiero Griffo , Ciro Ruggerini , Marzia Castiglione

Giampiero

Griffo

Ciro

Ruggerini

Marzia

Castiglione