Relatore/Relatrice


Marzia Settin

Associazione Conca d'Oro, Bassano del Grappa

È coordinatrice del Centro Diurno per persone adulte con disabilità complessa "Le Carubine”. Consegue la laurea triennale in Scienze dell’educazione, il master di I livello in Educatore esperto per le disabilità sensoriali e multifunzionali e successivamente la laurea magistrale in Programmazione e gestione dei servizi educativi.

Attività


16. Disabilità grave e autodeterminazione

Come può una persona con gravi deficit cognitivi, comunicativi e relazionali esprimere opinioni, bisogni, desideri ed effettuare delle scelte libere? Attraverso quali strumenti chi si relaziona con lui e se ne prende cura può rilevare emozioni e volontà non esplicitamente espresse?

Il concetto di autodeterminazione, riferito a persone con disabilità complessa, può risultare utopistico o persino contraddittorio; chi si occupa di persone con disabilità ed è coinvolto nella definizione di obiettivi, nella progettualità, nella valutazione, necessita di strumenti operativi che consentano di garantire una qualità di vita migliore possibile per la persona stessa.

La riflessione intorno a questi interrogativi sarà accompagnata dalla presentazione di alcune esperienze e modelli innovativi di sostegno per la presa di decisioni e per la piena inclusione sociale delle persone con disabilità intellettive.

 

CONVENZIONE ONU SUI DIRITTI DELLE PERSONE CON DISABILITA'

Art. 3 -  Principi generali

I principi della presente Convenzione sono:

 (a) Il rispetto per la dignità intrinseca, l’autonomia individuale - compresa la libertà di compiere le proprie scelte - e l’indipendenza delle persone;

(b) La non-discriminazione;

(c) La piena ed effettiva partecipazione e inclusione all’interno della società;

(d) Il rispetto per la differenza e l’accettazione delle persone con disabilità come parte della diversità umana e dell’umanità stessa;

(e) La parità di opportunità;

(f) L’accessibilità;

(g) La parità tra uomini e donne;

(h) Il rispetto per lo sviluppo delle capacità dei bambini con disabilità e il rispetto per il diritto dei bambini con disabilità a preservare la propria identità.

Relatori: Patrizia Ceccarani , Marzia Settin , Gianfranco De Robertis , Nicoletta Marconi

Patrizia

Ceccarani

Marzia

Settin

Gianfranco

De Robertis

Nicoletta

Marconi