Relatore/Relatrice


Valeria Zanna

Ospedale Pediatrico Bambino Gesù, Roma

BIOGRAFIA

Psichiatra, ha iniziato ad occuparsi di Disturbi Alimentari dirigendo la prima struttura residenziale per Disturbi del Comportamento Alimentare accreditata nella regione Lazio dove ha acquisito un’importante esperienza nel campo degli adulti. Dal 2005, lavora presso l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma dove si occupa sempre di Disturbi Alimentari ma specificatamente dell’età evolutiva, patologia per la quale le è stata riconosciuta l’Alta Specializzazione.

Psicoterapeuta di formazione junghiana, ha saputo integrare le sue due identità professionali realizzando, unitamente alle altre figure professionali che nell’Ospedale si occupano di Disturbi Alimentari, un modello di trattamento integrato (MIT-Multifocal Integrated Treatment) che, ad oggi, si è dimostrato essere un modello terapeutico estremamente valido e di facile replicabilità per il trattamento dell’Anoressia Nervosa in età evolutiva.

In merito a questo, insieme all’équipe con la quale lavora, sta curando la manualizzazione del trattamento proprio per facilitarne l’applicazione anche in altri contesti.

Attività


Corpi senza peso: i disturbi del comportamento alimentare in adolescenza

Il DSM-5 definisce i Disturbi della Nutrizione e dell'Alimentazione (DA) come un insieme di disordini mentali caratterizzati da “un persistente disturbo dell'alimentazione oppure da comportamenti inerenti l'alimentazione che hanno come risultato un alterato consumo o assorbimento di cibo e che compromettono significativamente la salute fisica o il funzionamento psicosociale”. Circa tre milioni di persone in Italia soffrono di DA che costituiscono uno dei problemi più comuni tra i giovani (Ministero della Salute, 2013). L’esordio dei DA avviene spesso in adolescenza e la popolazione compresa tra i 12 e i 16 anni viene considerata fortemente “a rischio”. Tuttavia, l’età di esordio negli anni è diventata sempre più precoce con manifestazioni cliniche evidenti già dall’età di 8 anni e di entità talmente grave da richiedere il ricovero ospedaliero. Ad oggi, nel nostro Paese, non esistono strutture specifiche per il trattamento di tali disturbi in età evolutiva e le risposte terapeutiche sono spesso affidate a colleghi psichiatri dell’adulto con percorsi di cura “adattati” e non specifici per bambini o adolescenti. Nel workshop si discuterà di tutto questo con alcuni dei massimi esperti italiani di DA.  

Destinatari: insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado, psicologi, educatori e professionisti interessati all’età adolescenziale.

 

Relatori: Pierandrea Salvo , Stefano Vicari , Valeria Zanna , Mariachiara Castiglioni

Pierandrea

Salvo

Stefano

Vicari

Valeria

Zanna

Mariachiara

Castiglioni