Relatore/Relatrice


Laura Bampi

responsabile per l'area intercultura dell'Ufficio Istruzione della Provincia Autonoma di trento

Laureata in pedagogia, è funzionaria presso l'ufficio istruzione del il Dipartimento della Conoscenza (PAT)  dal 1995. Da anni si occupa di inserimento e integrazione degli studenti stranieri, promuovendo azioni di supporto nelle scuole e facilitando in particolare la nascita di reti sul territorio provinciale. Coordina le attività del Centro Interculturale Millevoci di Trento, mantenendo i contatti con gli altri centri interculturali nazionali. Collabora con i vari organismi che a vario titolo si occupano di intercultura. E' referente per l'area intercultura del Ministero della Pubblica Istruzione. Partecipa annualmente come relatrice a vari Convegni provinciali e  nazionali sulle tematiche dell'inserimento e integrazione degli studenti stranieri e più in generale sui temi dell'intercultura.

 

Attività


Compagni di viaggio: quando i tutor accompagnano adolescenti migranti

Gli adolescenti stranieri si trovano a dover ricominciare da capo – e spesso da soli – nella nuova scuola e con la lingua sconosciuta. Durante il workshop verranno presentati i progetti di tutoraggio “Bussole” e “Almeno una stella”, promossi e condotti dal Centro COME - “Farsi prossimo” di Milano in sei regioni e città italiane, grazie ai quali si è cercato di accompagnare il cammino scolastico e di integrazione dei ragazzi neoarrivati con figure di prossimità. Tali progetti hanno coinvolto 800 ragazze e ragazzi stranieri di recente immigrazione e circa 200 tutor. Chi sono i tutor? Sono studenti universitari, molti dei quali immigrati loro stessi o di origine straniera. Hanno un ruolo di «fratelli e sorelle maggiori», connotato sia dalla vicinanza, che da una certa distanza. Essi sono prossimi perché hanno attraversato in tempi abbastanza recenti le stesse difficoltà, hanno cercato risposta alle medesime domande, hanno proceduto lungo il cammino faticoso del diventare grandi altrove per tentativi ed errori, prove e riprove. Essi sono, al tempo stesso, un po’ distanti perché hanno un’età più grande, un’esperienza più matura che li ha già messi a confronto con scelte, definizioni di sé, costruzione di futuro. La presenza dei tutor, dentro la scuola e nelle attività extrascolastiche, rende meno estraneo ai ragazzi stranieri il contesto educativo italiano, per alcuni ancora poco trasparente. Introduce inoltre parole e vissuti di prossimità, che possono rendere possibile il rispecchiamento dei più piccoli nelle storie dei più grandi, e dà spazio e parola al riconoscimento di ciascuno, della sua storia e delle sue attese.

Al workshop parteciperanno Sebastian Frisinghelli (Studente tutor, Trento), Fatima Dounasser e Paul Ehimatie (Studenti tutor, Bologna).

Destinatari: insegnanti di scuola secondaria di primo e secondo grado, psicologi e educatori.

 

Relatori: Graziella Favaro , Laura Bampi

Graziella

Favaro

Laura

Bampi