Relatore/Relatrice


Espérance Hakuzwimana

Scrittrice, consulente e formatrice D&I con Narrazioni Contaminate

BIOGRAFIA

Nata in Rwanda e cresciuta in provincia di Brescia, studia all’Università di Trento e poi frequenta la Scuola Holden a Torino dove vive. Ha pubblicato per Einaudi (Tutta intera, 2022 e Tra i bianchi di scuola, 2024) e Mondadori (La banda del pianerottolo, 2023). Nel 2022 fonda il collettivo di professioniste in consulenza e formazione D&I per Na.Co - Narrazioni Contaminate.

Attività


TR9. Il potere delle parole per una società più equa e giusta

Le parole creano mondi: a scuola, ogni scelta linguistica plasma identità e relazioni. In che modo contrastare gli stereotipi di genere che permeano i libri di testo e la nostra comunicazione didattica? Da una prospettiva interculturale, come possono le parole includere o escludere? Quali discorsi modellano le soggettività LGBTQIA+ negli ambienti educativi? Quali meccanismi di potere nascosti caratterizzano le narrazioni quotidiane? Quali strategie concrete consentono all’insegnante di smascherare e correggere bias impliciti?

Nella tavola rotonda si indagherà come il linguaggio possa diventare leva di equità e giustizia sociale. Attraverso esempi pratici e dati di ricerca, la tavola rotonda offrirà strumenti per smontare bias impliciti e adottare un linguaggio che accoglie tutte le diversità presenti in classe. Verranno condivise risorse operative e riferimenti bibliografici essenziali per trasformare le micro-aggressioni verbali in opportunità educative per tutta la classe, perché educare alla parola significa educare al rispetto, alla convivenza delle differenze e alla giustizia.

Relatori: Espérance Hakuzwimana , Irene Biemmi , Sara Franch , Giuseppe Burgio , Beatrice Cristalli

Espérance

Hakuzwimana

Irene

Biemmi

Sara

Franch

Giuseppe

Burgio

Beatrice

Cristalli

Una scuola possibile è una scuola plurale

Relatori: Espérance Hakuzwimana

Espérance

Hakuzwimana