Relatore/Relatrice


Stefania Vannucchi

Insegnante di scuola primaria specializzata per il sostegno

BIOGRAFIA

Insegnante specializzata nelle attività di sostegno della scuola primaria, svolge da tempo attività di formazione nel territorio nazionale sui temi della didattica inclusiva. Referente del CTS e degli Sportelli Autismo e CAA presso l’IC Gandhi di Prato. Operatore Metodo di Riabilitazione Globale a Mezzo del Cavallo ANIRE. Docente esperto FISH, regione Toscana. Docente tutor coordinatore CdS Scienze della Formazione Primaria, FORLILPSI Dipartimento di FORmazione, LIngue, Intercultura, Lettere e  PSIcologia Università di Firenze. Presidente CNIS sede di Prato. Componente GdL Buone prassi Educative sull’Autismo CNOP. Componente del Comitato tecnico-scientifico Osservatorio permanente per l’integrazione degli alunni con disabilità del MIUR 2015/18.

 

Attività


WS62. Normativa e inclusione: l’alleanza che trasforma i vincoli in opportunità

Da oltre dieci anni Flavio Fogarolo e alcuni esperti nel campo dell’educazione e della didattica speciale hanno creato e gestiscono un gruppo Facebook denominato “Normativa Inclusione”. Con il tempo il gruppo, che conta oggi oltre 110.000 iscritti e risponde a decine di domande ogni giorno, è diventato un’autorevole fonte di consulenza sulla normativa scolastica per l’inclusione ma anche sulla diffusione di buone pratiche e strategie didattiche utili da adottare.

Durante il workshop si affronterà il rapporto tra normativa e inclusione soffermandosi sulla difficoltà a concepire una vera autonomia di azione che sappia rispondere ai bisogni degli alunni avendo come principale, se non esclusivo, vincolo l’assunzione di responsabilità. Ci si soffermerà sulle problematiche legate all’accoglienza di alunni e alunne con bisogni educativi importanti legati alla sfera dell’autismo e ai problemi comportamentali disfunzionali da gestire in classe. La normativa, se conosciuta e ben utilizzata, può diventare un’importante alleata dell’inclusione ma quando viene applicata in modo rigido e superficiale si riduce a un insieme di vincoli inutili, atti solo a veicolare una didattica passiva che spesso giustifica l’immobilismo del non fare.

Relatori: Flavio Fogarolo , Stefania Vannucchi , Annamaria Giarolo

Flavio

Fogarolo

Stefania

Vannucchi

Annamaria

Giarolo