×
Condividi
https://eventi.erickson.it/convegno-qualit-inclusione-2025/session-detail/10472/ws4-piano-didattico-personalizzato-cosa-fare-e-non
WS4. Piano Didattico Personalizzato: cosa fare (e non)
Il Piano Didattico Personalizzato, obbligatorio per tutti gli alunni e le alunne con certificazione di DSA, è considerato spesso nelle nostre scuole, anche per effetto dell’insistenza di genitori e specialisti, un procedimento da attivare ogni qual volta sia necessario personalizzare, ossia far fronte in modo diverso a esigenze particolari, sia in ambito didattico che educativo. È certamente positivo che moltissime scuole considerino oggi, come prassi abituale, adattare gli interventi alle diverse esigenze degli alunni, ma il PDP non può essere l’unico modo per farlo.
Il PDP non autorizza a personalizzare, formalizza soltanto le procedure della personalizzazione: adattare la didattica, usare strumenti compensativi, dispensare da qualche prestazione non essenziale, verificare gli apprendimenti in modo equo, sostenere la motivazione, a parte qualche limitazione agli esami di stato, sono tutti adattamenti che possono far parte della personalizzazione quotidiana informale e diffusa, quella che non richiede nessun PDP. Il PDP si fa per definire meglio gli interventi, per coordinarli, per garantire che siano veramente attivati da tutti, che funzionino e producano i risultati attesi.
In questo workshop verranno esaminate le diverse situazioni che possono richiedere la redazione di un PDP (difficoltà di apprendimento, di comportamento, relazionali, linguistiche, ecc.) fornendo indicazioni affinché possa essere davvero uno strumento utile.
Relatori:
Filippo Barbera
, Ilaria Cervellin
, Flavio Fogarolo