Relatore/Relatrice


Sara Franch

Edizioni Centro Studi Erickson

BIOGRAFIA

Esperta di educazione, didattica, con specializzazione nell'educazione alla cittadinanza globale ed esperienza nell'ambito della cooperazione internazionale. Ha conseguito un dottorato di ricerca in pedagogia sociale presso la Libera Università di Bolzano, e in Erickson si occupa di ricerca e sviluppo sui temi dell'educazione e dell'innovazione didattica.

 

Attività


TR3. Educare alla pace in tempi di guerra

In un’epoca segnata da conflitti vicini e lontani, la scuola è chiamata a farsi laboratorio di pace: da dove cominciare? La pace si costruisce sui due versanti: quello della formazione di alunni ed alunne e quello dell’impegno della scuola ad essere sempre più un’istituzione di pace. Come passare dalla cultura della paura alla cultura della responsabilità e della solidarietà? Come rendere la scuola un’istituzione di pace? Quali strategie trasformano il conflitto in apprendimento? Come integrare il dialogo e la comunicazione nonviolenta nella didattica quotidiana?

La tavola rotonda offrirà riflessioni e piste operative per educare al dialogo e alla nonviolenza, per immaginare una comunità in cui ognuno/a possa prendere voce e partecipare per il bene comune. Educare alla pace implica inserirsi in un processo trasformativo della realtà, e richiede a tutti/tutte – educatori/educatrici, docenti, alunni/alunne – di mettersi in gioco non solo con la propria intelligenza, ma anche con il proprio corpo. Il confronto su questi temi permetterà di acquisire idee e strumenti per rendere la propria scuola un’istituzione di pace e costruire ogni giorno esperienze di partecipazione e nonviolenza per le nuove generazioni.

Relatori: Aluisi Tosolini , Annabella Coiro , Sara Franch , Sabina Langer , Gabriella Fanara

Aluisi

Tosolini

Annabella

Coiro

Sara

Franch

Sabina

Langer

Gabriella

Fanara

TR6. Conciliare inclusione e giustizia eco-sociale

La scuola del XXI secolo è chiamata a intrecciare la sfida dell’inclusione con quella di una giustizia eco-sociale che salvaguardi persone e pianeta, proponendosi come soggetto centrale per un’educazione realmente trasformatrice. Di quali competenze ha bisogno l’insegnante che vuole trasformare l’aula in un laboratorio di equità sociale e ambientale? In che termini coscienza ecologica e sostenibilità sono strumenti culturali per costruire inclusione? Quali strumenti geografici aiutano a formare cittadini e cittadine consapevoli, responsabili ed impegnati a ridurre le disuguaglianze sociali e contribuire ad un mondo più giusto, equo e sostenibile? Quali primi passi concreti possiamo avviare già domani per rendere la scuola un hub di giustizia eco-sociale?

La tavola rotonda sarà un’opportunità per condividere strategie e pratiche didattiche interdisciplinari capaci di stimolare empatia, partecipazione e agency studentesca. Verranno condivisi strumenti concreti e una rete di supporto per integrare quotidianamente inclusione e sostenibilità nei propri contesti didattici.

Relatori: Sara Franch , Stefania Pinnelli , Piero De Luca , Riccardo Morri

Sara

Franch

Stefania

Pinnelli

Piero

De Luca

Riccardo

Morri

TR9. Il potere delle parole per una società più equa e giusta

Le parole creano mondi: a scuola, ogni scelta linguistica plasma identità e relazioni. In che modo contrastare gli stereotipi di genere che permeano i libri di testo e la nostra comunicazione didattica? Da una prospettiva interculturale, come possono le parole includere o escludere? Quali discorsi modellano le soggettività LGBTQIA+ negli ambienti educativi? Quali meccanismi di potere nascosti caratterizzano le narrazioni quotidiane? Quali strategie concrete consentono all’insegnante di smascherare e correggere bias impliciti?

Nella tavola rotonda si indagherà come il linguaggio possa diventare leva di equità e giustizia sociale. Attraverso esempi pratici e dati di ricerca, la tavola rotonda offrirà strumenti per smontare bias impliciti e adottare un linguaggio che accoglie tutte le diversità presenti in classe. Verranno condivise risorse operative e riferimenti bibliografici essenziali per trasformare le micro-aggressioni verbali in opportunità educative per tutta la classe, perché educare alla parola significa educare al rispetto, alla convivenza delle differenze e alla giustizia.

Relatori: Sara Franch , Irene Biemmi , Giuseppe Burgio , Espérance Hakuzwimana , Beatrice Cristalli

Sara

Franch

Irene

Biemmi

Giuseppe

Burgio

Espérance

Hakuzwimana

Beatrice

Cristalli

TR12. Insegnare in classi multiculturali e multilinguistiche

Le aule di oggi si configurano sempre di più come laboratori di diversità linguistica e culturale in continua evoluzione, vista l’eterogeneità delle situazioni che si trovano in classe. Sono presenti alunni ed alunne: a) neoarrivati che hanno bisogno di imparare l’italiano; b) nati in Italia o arrivati da piccoli che necessitano di un potenziamento dell’italiano per lo studio; c) con background migratorio che presentano bisogni educativi speciali. A partire da queste premesse, quali condizioni favoriscono la trasformazione della complessità plurilingue in risorsa educativa e didattica per tutta la classe? Quali sono i fondamenti psicopedagogici dell’apprendimento in contesti multiculturali e plurilingui? In che modo è possibile affrontare efficacemente la duplice condizione legata ai Bisogni Educativi Speciali e al background migratorio? Come riconoscere e valorizzare le competenze linguistiche già possedute da alunni ed alunne? Come insegnare la propria disciplina a studenti e studentesse con italiano L2? Come valutare il rendimento disciplinare in modo equo e sensibile alla diversità linguistica e culturale? Quale contributo può portare il WRW nell’apprendimento dell’italiano L2?

Verranno discussi aspetti psicopedagogici, strategie e strumenti per progettare attività didattiche e compiti autentici che integrino abilità linguistiche e contenuti disciplinari. Il tutto in un’ottica di equità e inclusione, per rendere la diversità culturale e linguistica motore di successo formativo.

Relatori: Sara Franch , Paola Bonifacci , Simona Malfatti , Anna Pileri , Alessandro Borri , Marco Mezzadri

Sara

Franch

Paola

Bonifacci

Simona

Malfatti

Anna

Pileri

Alessandro

Borri

Marco

Mezzadri