Relatore/Relatrice


Fabio Filosofi

Università di Trento

Dottorando presso la facoltà di Scienze Psicologiche e della Formazione dell'Università degli Studi di Trento, ha lavorato per dieci anni a Roma come insegnante di sostegno nella scuola primaria.

La sua ricerca riguarda principalmente gli atteggiamenti degli insegnanti nei confronti della rappresentazione di persone con Bisogni Educativi Speciali, all’interno dei testi scolastici.

Inoltre, è esperto di teatro e inclusione ha organizzato e condotto laboratori teatrali per promuovere le abilità sociali.

Attività


TR10. La crisi del sostegno: oltre la delega, verso una scuola inclusiva

Il ruolo dell’insegnante di sostegno vive oggi una profonda crisi strutturale e culturale. Le recenti misure normative che prevedono percorsi semplificati per ottenere la specializzazione e la continua precarietà legata alla presenza di alunni con disabilità certificata contribuiscono a svalutare una figura che, anziché essere rafforzata, viene progressivamente marginalizzata. Queste scelte rischiano di abbassare sensibilmente la qualità dell’inclusione scolastica, alimentando una visione riduttiva e delegante del sostegno, che tende a considerarlo un servizio accessorio o una funzione di supporto esterno, anziché parte integrante dell’azione didattica collegiale.

Accanto alle criticità normative, si registrano anche segnali di crescente scoraggiamento tra i docenti, con una quota significativa che esprime sfiducia nella possibilità di realizzare un’inclusione autentica e di qualità. Questo clima di sfiducia si intreccia con visioni educative che sembrano voler riportare la scuola verso modelli trasmissivi e nozionistici, perdendo di vista la centralità della personalizzazione e della complessità educativa.

La tavola rotonda vuole essere un’occasione di confronto aperto su queste criticità, per riflettere sul futuro della figura del docente di sostegno e sull’urgenza di un ripensamento radicale della sua collocazione e funzione. Si discuterà su come superare logiche di delega, rafforzare il lavoro collegiale e ripensare l’insegnante di sostegno come parte dell’organico, con un ruolo attivo nella progettazione didattica e nella personalizzazione dei percorsi per tutti gli alunni e le alunne.

Relatori: Dario Ianes , Carlo Scataglini , Fabio Filosofi , Evelina Chiocca , Paola Pasqualin , Angelo Paletta

Dario

Ianes

Carlo

Scataglini

Fabio

Filosofi

Evelina

Chiocca

Paola

Pasqualin

Angelo

Paletta