Relatore/Relatrice


Silvia Maggiolini

Università Cattolica del Sacro Cuore

BIOGRAFIA

PhD, è Ricercatrice in Didattica e Pedagogia speciale presso la Facoltà di Scienze della Formazione, Università Cattolica del Sacro Cuore. Membro del Consiglio Direttivo e Ricercatrice CeDisMa- Centro Studi e Ricerche sulla Disabilità e la Marginalità. È co-cordinatrice del progetto Eramus+ MOEC More Opportunities for Every Child. Tra i suoi ambiti di ricerca: l'educazione inclusiva in età prescolare, le dinamiche e le relazioni familiari in presenza di un figlio con disabilità e la dimensione associativa, i  processi e le strategie didattiche per alunni con disabilità intellettiva. Tra le pubblicazioni più recenti: Amatori G., Maggiolini S., Pedagogia Speciale per la prima infanzia, Pearson Milano 2021; Amatori G., Maggiolini S., Macchia V., Pensare in Grande. L’educazione inclusiva per l’infanzia di oggi e di domani, Pensa Multimedia, Lecce 2022;  Maggiolini S., Zanfroni E., Innoovare al nido. La proposta pedagogica dei Pulcini & Co., Scholè Morcelliana, 2019.

 

Attività


WS45. “Pensare in grande” si può, si deve. Infanzia e prospettive Inclusive tra bisogni presenti e sguardi futuri

Le sfide poste in essere dalla contemporaneità hanno profondamente trasformato il modo di intendere l’infanzia, sia sul piano culturale sia su quello del welfare. Come noto, l’Early Childhood Education and Care (ECEC) rappresenta, a livello mondiale, una questione più che mai urgente, nella misura in cui, a livello internazionale, le politiche educative promosse dalle principali organizzazioni mondiali hanno dedicato profondi sforzi all’attuazione del diritto fondamentale di ogni bambino e bambina alle migliori opportunità possibili per sviluppare le proprie potenzialità. Diviene allora fondamentale richiamare l’assoluta necessità di pensare, progettare e realizzare pratiche di cura per l’infanzia che si strutturino assumendo come substrato valoriale la dimensione inclusiva, in linea con la necessità di ampliare l’orizzonte di riflessione ben oltre il mondo della disabilità, ipotizzando processi e percorsi attenti ai bisogni di tutti e di ciascuno. In particolare, si avverte oggi un crescente bisogno di formazione attorno a tematiche inclusive nei servizi per la prima infanzia. Un’esigenza, questa, legata sia al numero maggiore di certificazioni nella prima infanzia, sia alla necessità di mettere in campo interventi sempre più tempestivi, in grado sostenere e accompagnare la crescita di ogni singolo bambino e bambina. Durante il workshop si comprenderà come il percorso di accompagnamento dentro questo mondo debba essere costruito con cura: la tentazione del tecnicismo, dello specialismo e soprattutto del «che si fa con questo disturbo?» rischia di compromettere la costruzione di spazi di speranza, che richiedono fortemente un pensiero pedagogico e narrativo e meno di «specialisti del bisogno». Molti sono, dunque, i modi con cui provare a guardare all’infanzia pensando in grande e realizzare una somma di piccole cose che apra al futuro: si tratta, in alcuni casi, di strade chiare e ben illuminate che occorre avere la forza di intraprendere, in altri, di percorsi che devono essere ancora tracciati e che richiedono il coraggio di sperimentare insieme alla capacità di condividere per favorire conoscenza e forme di contaminazione positiva tra realtà già in essere.

 

Relatori: Moira Sannipoli , Gianluca Amatori , Silvia Maggiolini , Vanessa Macchia

Moira

Sannipoli

Gianluca

Amatori

Silvia

Maggiolini

Vanessa

Macchia