9. Dinamiche esclusive/inclusive all'interno dei gruppi e delle istituzioni formative

(Dario Ianes, Heidrun Demo)

Pubblicato il17/12/2018 17pagine

Il sistema scolastico italiano presenta una delle percentuali più alte al mondo rispetto alla frequenza di alunni con disabilità. Esistono, tuttavia, situazioni per cui gli alunni con disabilità non vivono un’esperienza di integrazione scolastica che permetta loro la piena partecipazione ai momenti di apprendimento e socializzazione promossi dalla scuola. Alla luce di questo, vengono analizzati dieci aspetti:

  1. la reale presenza dell’alunno con disabilità in classe
  2. le esperienze di micro-esclusione all’interno della classe
  3. la presenza delle cosiddette «aule di sostegno» o laboratori per alunni con disabilità
  4. il ruolo dell’insegnante di sostegno
  5. le opinioni «separatiste» dei docenti
  6. il dominio di una cultura individuale-medica della disabilità
  7. il ruolo speciale degli insegnanti di sostegno
  8. la disponibilità di aule specifiche per il sostegno
  9. le risorse aggiuntive
  10. la didattica ordinaria ancora poco inclusiva.

A conclusione del contributo vengono presentate ipotesi di miglioramento ed evoluzione dell’integrazione distinte in due grandi linee: una di miglioramento delle pratiche e strutture esistenti e una seconda di evoluzione e cambiamento di alcune strutture.

Percorso:

Tematiche:

Metodologia di apprendimento:

Fasi concorso:

811

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